Il motivo del contendere è l’orario di inizio del consiglio comunale, previsto per le 9.
Dopo un periodo di calma apparente, si riapre lo scontro tra il M5S ed Alessandra Riccetti. La maggioranza attacca il presidente
del consiglio comunale per aver convocato la prossima seduta, in programma il 4 aprile, per le 9 di mattina.
Il capogruppo pentastellato Emanuele La Rosa attacca Riccetti sostenendo che ha ignorato il parere contrario del movimento, dettato dall’impossibilità a partecipare al consiglio di diversi suoi esponenti.
Naturalmente non si è fatta attendere la replica del presidente Riccetti: «La data del 4 aprile è stata indicata dal Movimento 5 Stelle. Hanno altri impegni? Ognuno faccia le sua valutazioni; di fronte ad un consiglio con argomenti importanti come l’Icpl,
avremmo fatto un patto tra gentiluomini per garantire lo svolgimento dei lavori».
Tra i temi del giorno: l’adesione allo SPRAR, il referendum sul forno crematorio ed il rispetto del l’accordo tra Comune ed Autorità Portuale.