L’appuntamento di Matteo Salvini per il Primo Maggio a Civitavecchia è per tutto il nostro partito, e per me personalmente, non solo un punto di arrivo, ma anche e soprattutto un punto di partenza.
Quando aderii alla Lega, il 12 gennaio del 2017, il partito a Civitavecchia era al 3 o 4%. Eppure scelsi quella strada con convinzione. Innanzitutto, perché vedevo tradite le istanze di cambiamento e rinnovamento di chi, come me, aveva investito la propria fiducia e le proprie speranze nel Movimento 5 Stelle. E poi perché i temi che Salvini ha sempre fatto propri erano gli stessi, come dimostrano le mie battaglie in consiglio comunale sulla sicurezza, per una politica fiscale che sostenga le famiglie senza vessarle, contro l’immigrazione incontrollata, in favore dell’attenzione per il territorio e per le sue produzioni.
Ora, Civitavecchia si prepara alla prima elezione comunale in cui la Lega potrà presentare una sua lista. Ed ho l’onore di rappresentarla come capogruppo uscente e come capolista, riconoscimento non scontato, per il quale mi sento di ringraziare tutto il partito. Avverto questa responsabilità, come sento la responsabilità di tutta la nostra coalizione, che ha il dovere morale di portare un uomo capace come Ernesto Tedesco alla guida del Comune per rimettere in carreggiata la città. Avverto però anche un grande entusiasmo, quello di chi non vede l’ora di rimettersi al lavoro al servizio del territorio in cui vive. Lo stesso entusiasmo, la gioia di partecipazione che sono certa di avvertire, il 1 maggio, in piazza Fratti, sotto al palco del nostro Capitano, Matteo Salvini. Ci vediamo là.
Alessandra Riccetti – Lega con Salvini Civitavecchia