“Per cercare di risolvere la grave situazione della raccolta dei rifiuti a Civitavecchia, dove nulla cambia neanche con la creazione della nuova New Co. CSP nella quale, di fatto, l’Amministrazione ha inteso fotocopiare situazioni lavorative della precedente bad company HCS attraverso la scelta scellerata della cessione di Ramo d’Azienda, il CODACONS Lazio – sede di Civitavecchia – ha messo in campo un’iniziativa senza precedenti. Infatti, a seguito di situazioni che si protraggono da anni, e anche reiterate in occasioni di festività in cui, di fatto, la città è invasa dai rifiuti, come è accaduto anche recentemente nella settimana di ferragosto, l’Associazione ha presentato un esposto per interruzione di pubblico servizio e per possibile danno erariale, nonché diffidato l’amministrazione all’adozione di provvedimenti idonei ad assicurare la tutela della salute e dell’ambiente.
Si chiedono di acquisire inoltre, tutti i documenti relativi alla raccolta dei rifiuti, al costo dei servizi, di eventuali finanziamenti percepiti per il raggiungimento di obiettivi della raccolta differenziata, e di eventuali atti su questo servizio, oltre a lista del personale, turnazioni e servizi, in modo particolare della settimana di ferragosto, ed eventuali superminimi, ad personam e premi di produzione corrisposti a titolo dei servizi di raccolta rifiuti e/o corrispettivo per eventuali presunti obiettivi aziendali raggiunti sui suddetti servizi.
Oltre che alla procura della Repubblica e all’Anac, sono stati interessati, tra gli altri, la ASL, la Prefettura di Roma, la Procura della Corte dei Conti, il Presidente della Regione Zingaretti, la Direzione Generale della Prevenzione, il Dipartimento per la funzione pubblica, l’Ufficio per il controllo interno trasparenza e integrità ed ovviamente, il Garante del Contribuente.
Invitiamo, inoltre i cittadini a fotografare e denunciare alla Asl eventuali situazioni di degrado nella raccolta dei rifiuti, e a portare tali rimostranze alla sede Codacons di via G. Giusti n. 22, insieme ad avvisi e cartelle esattoriali riguardanti il pagamento della tassa sui rifiuti”.
Lo ha reso noto Sabrina De Paolis Codacons Civitavecchia