Sorprende dover rispondere ad affermazioni propagandistiche come quelle recentemente rilasciate dal Gruppo consigliare del Movimento 5 Stelle in tema di rifiuti. Soprattutto se provengono dalla parte politica la cui unica responsabile di questo disastro tutto romano è appunto la Sindaca Raggi.
Ma proprio perchè riteniamo doveroso ribadire, ancora una volta, le nostre posizioni riguardo ai maldestri tentativi di distorcere le realtà e attribuire colpe ad altri, storica pratica pentastellata ma per fortuna ormai desueta, che ribadiamo la nostra posizione, in modo chiaro e speriamo comprensibile da chi vuol comprendere:
– siamo favorevoli ad una gestione comprensoriale dei rifiuti: ciascun territorio si metta nelle condizioni di provvedere al proprio fabbisogno;
– siamo contrari a forme di combustione dei rifiuti sul nostro territorio;
– siamo favorevoli alla raccolta differenziata – alcuni aspetti andranno ripensati, ma riteniamo che sia quella la “strada maestra” –;
– siamo favorevoli alla realizzazione di un impianto di pretrattamento dei rifiuti dimensionato al nostro comprensorio: pochi comuni del territorio.
Avendo ciò premesso ci chiediamo: è vero o non è vero che Roma invia rifiuti alla discarica di Civitavecchia da più di un anno? E come mai, solo oggi – mentre Roma è in grave emergenza -, vi stracciate le vesti? Quali azioni avete intrapreso per affermare le vostre (odierne) ragioni?
Asserite – in maniera veramente grossolana e fuorviante – che il PD vuole i rifiuti da Roma: ribadiamo che siamo consapevoli dello stato di eccezione, e non facciamo finta che le condizioni disperate di Roma non ci riguardino: ma la verità è che mentre voi ci accusate di dirlo, e non lo abbiamo detto e non lo pensiamo – voi lo avete invece fatto, creando le condizioni affinché Roma potesse conferire a Civitavecchia, mentre Civitavecchia continua a dover conferire ( a caro prezzo )a Viterbo. Con un aggravio economico a carico dell’intera comunità.
Infine : il progetto presentato dal gestore della discarica vi sembrava sovradimensionato rispetto alle esigenze del comprensorio? Potremmo essere d’accordo. Tuttavia: perché non è stata avviata, a suo tempo, una trattativa per arrivare ad un dimensionamento congruo alle esigenze di un’area comprensoriale? Ricordiamo a chi ora cerca maldestramente di attribuire responsabilità, che il Comune è stato governato negli ultimi cinque anni proprio da quest’ultimi. E che , se la vogliamo dire tutta, è maggioranza anche nel paese.
Circolo PD Civitavecchia