Rifiuti: ordinanza Raggi, “effetti cessati”. Il Sindaco Tedesco: vittoria, ma la nostra battaglia non è finita
L’ordinanza Raggi che imponeva il conferimento di mille tonnellate di rifiuti indifferenziati nella discarica privata sita in territorio comunale di Civitavecchia ha cessato gli effetti. La novità emerge da una comunicazione della Città Metropolitana, della quale l’Amministrazione è entrata in possesso pur non essendo tra i destinatari.
Il Sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco, esprime soddisfazione ma non abbassa la guardia: “La nostra battaglia contro i rifiuti di Roma evidentemente è servita a qualcosa, se gli effetti dell’ordinanza sono cessati prima della sua scadenza. Ricordo che la sindaca Raggi, dopo la reazione del territorio, si è dapprima presentata con la fascia al consiglio regionale chiedendo la riapertura dell’impianto di Colleferro. Poi, dopo la nuova manifestazione e alla vigilia della discussione presso il Tar del nostro ricorso, ecco che la Città Metropolitana, con una nota tecnica firmata dal direttore del dipartimento competente, dichiara cessata l’ordinanza. Forse temevano una sospensiva già nel pomeriggio di oggi? Chissà…”.
“Se la Raggi ha battuto per ora la ritirata, ciò non deve tuttavia farci abbassare la guardia. Sappiamo che c’è è in approvazione un piano dei rifiuti in Regione Lazio, sappiamo che c’è un’ordinanza della stessa Regione Lazio che impegnerà ancora il conferimento a Civitavecchia fino al 15 gennaio, quando per giunta chiuderà definitivamente Colleferro, e quindi la nostra battaglia non si ferma. Per questo, ed anzi a maggior ragione, confermiamo la nostra manifestazione domani al Campidoglio, con i colleghi Sindaci del nostro territorio, in concomitanza con il consiglio comunale straordinario di Roma sui rifiuti”, conclude il primo cittadino.