Rifiuti: prosegue la battaglia dei Comuni di Cerveteri e Fiumicino per eliminare definitivamente il rischio discarica
Pascucci: “Vigileremo giorno dopo giorno e lotteremo su tutti i fronti fino a che non avremo impedito questa minaccia ambientale che continua a gravare sul nostro territorio.”
“Nelle scorse settimane siamo venuti a conoscenza che, in un documento inviato alla Regione Lazio, la Città metropolitana di Roma Capitale aveva individuato tra le cosiddette “Aree bianche” (le zone idonee alla localizzazione degli impianti di gestione dei rifiuti) anche alcune aree del nostro territorio su cui avevamo rilevato la presenza di vincoli storico-artistici ai sensi del Decreto Ministeriale, ex art. 136 D. Lgs. 42/2004. Nel documento della Città Metropolitana, addirittura, le nostre osservazioni non venivano indicate tra quelle presentate. Immediatamente, insieme al Comune di Fiumicino, abbiamo richiesto un tavolo tecnico che recepisse le nostre osservazioni, in modo da escludere definitivamente eventuali minacce di nuove discariche sul nostro territorio”. Lo ha dichiarato il Sindaco Alessio Pascucci a margine della riunione di ieri sulle Aree Bianche, presso gli Uffici della Città metropolitana.
L’incontro, promosso dal Delegato alle Politiche Ambientali della Città Metropolitana Matteo Manunta, su richiesta del Sindaco di Cerveteri e Consigliere Metropolitano Alessio Pascucci e di Elena Gubetti Assessore all’Ambiente del Comune di Cerveteri, in coordinamento con l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Fiumicino Ezio Di Genesio Pagliuca, ha visto la presenza oltre che degli Amministratori dei tecnici dei Comuni di Cerveteri e Fiumicino, della Soprintendenza e della Città Metropolitana. Presenti in qualità di uditori anche alcuni esponenti dei Comitati Ambientalisti del territorio.
“La Città Metropolitana – continua Pascucci – ci ha confermato di aver recepito le nostre osservazioni e di averle già inviate alla Regione Lazio, senza però aver aggiornato le mappe relative alle Aree Bianche. Proprio su questo tema abbiamo allora nuovamente sollecitato il Delegato Manunta e gli Uffici della Città Metropolitana a effettuare un ulteriore approfondimento, che recepisca i vincoli esistenti sulle aree dei Comuni di Cerveteri e Fiumicino e trasmetta le mappe aggiornate alla Regione, integrando lo Studio precedentemente inviato. Ci tengo inoltre a ringraziare la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale che ha sostenuto con forza nel tavolo tecnico la necessità di evidenziare e riconoscere nelle mappe l’esistenza di tali vincoli storico-artistici nelle aree dei nostri comuni”.
“Questo tavolo – conclude Pascucci – è solo il primo passo nella battaglia per eliminare definitivamente la minaccia ambientale che continua a gravare come un macigno sui nostri territori. Vigileremo con attenzione agendo in tutte le sedi, sia nei confronti della Città Metropolitana che della Regione Lazio, e non ci fermeremo finché non verranno recepite tutte le nostre istanze e quelle dei cittadini e dei comitati e fino a che non avremo ottenuto il riconoscimento definitivo e ufficiale da parte delle istituzioni preposte che nessuna discarica verrà insediata su aree dei nostri Comuni. Chi pensa di scavalcarci con azioni che mettono a repentaglio la salute e il futuro dei cittadini, sappia che lotteremo con ogni mezzo a nostra disposizione per la difesa dei nostri territori”.