Deciso lo stop al conferimento nelle discariche di Civitavecchia e Roccsecca. Il sindaco di Roma pronto a denunciare la società per interruzione di pubblico servizio.
CIVITAVECCHIA – Stop ai conferimenti di rifiuti, a quanto pare già da ieri, nelle discariche di Civitavecchia e Roccasecca. Una decisione contro la quale si è opposto il sindaco di Roma Virginia Raggi, che si è detta pronta a denunciare la società Mad, proprietaria di entrambi gli impianti, “per interruzione di pubblico servizio”. Raggi lo ha scritto in una lettera inviata al ministro dell’Ambiente Sergio Costa, al prefetto di Roma, al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, al presidente della commissione Ecomafie Stefano Vignaroli e, per conoscenza, al presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Secondo Raggi la chiusura delle discariche, comunicata da Mad alla municipalizzata dei rifiuti Ama, è stata «assunta in via preventiva e in termini del tutto unilaterali e ingiustificati». Inoltre, «per un prevedibile effetto a catena – scrive Raggi – gli impianti Tmb di Malagrotta hanno annunciato di dover interrompere «la ricezione dei conferimenti», per mancanza degli sbocchi in discarica. E, di conseguenza, Ama potrebbe subire dei rallentamenti nella raccolta. Pertanto la sindaca diffida le società titolari delle discariche e dei Tmb (Mad ed E.Giovi) a tornare sui propri passi. In caso contrario annuncia «querela nei loro confronti». Infine chiede alla Regione Lazio di «indicare urgentemente delle alternative» fuori regione, senza aggravio «della quota che i romani già versano in termini di tassazione».