Quaranta fasce tricolori per dire che, in materia di rifiuti, i territori sono pronti all’autosufficienza e alla giusta responsabilità. A partire da quello di Civitavecchia, che era ben rappresentato all’aula Giulio Cesare, in occasione del consiglio comunale capitolino straordinario sul tema. Oltre al sindaco Ernesto Tedesco, dal comprensorio sono arrivati Antonio Pasquini di Allumiere, Alessio Pascucci di Cerveteri, Maurizio Testa di Monte Romano, Alessandro Giulivi di Tarquinia e il vicesindaco di Tolfa Stefania Bentivoglio, che si sono uniti a decine di altri amministratori giunti dal tutta la Provincia e dalla Valle del Sacco, a partire dal Sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna.
Il sindaco Tedesco, che è stato nell’occasione accompagnato dagli Assessori all’Ambiente Manuel Magliani e al Bilancio Emanuela Di Paolo, ha commentato: “Con Roma finalmente costretta ad individuare un sito e la Regione Lazio che, sia pur con enorme ed ingiustificata fatica, sta varando il piano rifiuti, era importante mostrare che i territori saranno fermi nel respingere ogni ipotesi calata dall’alto. Credo che la solidarietà che abbiamo scambiato con la zona sud della provincia e con la Valle del Sacco, riconoscendo la nostra battaglia comune, sia la migliore risposta ai vuoti richiami della Raggi a una non meglio identificata “accoglienza e generosità” di Roma nei confronti dei nostri cittadini. Quasi che noi siamo contenti di veder partire i nostri pendolari la mattina, o che essi non spendono nulla quando arrivano nella Capitale. Glisso invece sul passaggio circa Acea Ato 2 della sindaca, davvero infelice. Per il resto la solita storia: un rimpallo tra Pd e 5 stelle, che al governo stanno insieme ma a Roma si rimpallano le responsabilità. Sono campanelli d’allarme sulla mancanza di visione che c’è e che ci convince sempre di più a riflettere anche sugli assetti istituzionali del territorio, a partire dalla nostra appartenenza alla Città Metropolitana. A maggior ragione, con le amministrazioni comunali del comprensorio dobbiamo moltiplicare gli sforzi e infittire il dialogo per garantire ai nostri cittadini quell’autosufficienza in materia di rifiuti che va assolutamente trovata, anche per evitare casi come quelli delle ultime settimane. La guardia, comunque, resta alta”, ha concluso Tedesco.