Il Sindaco di Allumiere ricorda i criteri per accedere agli aiuti messi in campo dall’Assessorato allo Sviluppo Economico.
Aperto da lunedì 11 gennaio alle ore 10, il bando della Regione Lazio, ideato dall’Assessorato allo Sviluppo Economico, che mette a disposizione 51 milioni di euro per ristori a fondo perduto in favore di imprese danneggiate dall’emergenza coronavirus.
A ricordalo nel suo profilo Facebook è il Sindaco di Allumiere Antonio Pasquini che spiega come la partecipazione al bando sarà possibile esclusivamente per via telematica all’indirizzo internet https://www.regione.lazio.it/ristorolazioirap/ sino alle 10 di lunedì 8 febbraio (o sino a esaurimento risorse).
La domanda potrà essere firmata digitalmente o in modalità olografa.
Sul bando viene spiegato come: “Potranno ricevere i fondi di “Ristoro Lazio Irap” i liberi professionisti titolari di partita Iva e le micro, piccole e medie imprese appartenenti a 283 distinti codici Ateco: tutti quelli elencati nei DL Ristori bis e quater (a eccezione di cinema, teatri, taxi e Ncc perché già ristorati con altre misure regionali ad hoc) e tutti quelli di: commercio all’ingrosso, commercio al dettaglio e servizi alla persona che sono stati chiusi dai decreti di marzo. L’importo del ristoro – un contributo a fondo perduto, fino a un massimo di 25.000 euro a impresa – sarà pari alla rata dell’acconto Irap 2020, originariamente dovuta dalle imprese entro il 30 novembre. Il riferimento alla rata Irap è pensato per rendere automatico il calcolo delle somme e più rapida la loro erogazione”. Per tutti i dettagli si invita a visitare il sito della Regione Lazio.