Rottamazione delle cartelle, si procede all’invio delle comunicazioni
In relazione alla definizione agevolata delle cartelle, la cosiddetta rottamazione, il Comune di Civitavecchia, in accordo con l’ente riscossore, ha individuato la procedura attraverso la quale sarà possibile accedere al servizio, che consente il pagamento di ingiunzioni senza sanzioni/maggiorazioni, come per legge, relative alle entrate tributarie e/o sanzioni amministrative del codice della strada.
Gli utenti morosi in sostanza riceveranno nelle prossime settimane un sollecito di pagamento dei debiti pregressi nei confronti dell’Amministrazione per cui si è provveduto all’emissione di ingiunzione fiscale nel periodo compreso fra il 2000 e il 2016, congiuntamente ad una comunicazione che avvisa l’utente dell’opportunità della definizione agevolata.
Allegato alla comunicazione sarà inviato un modulo precompilato – sia nella parte relativa ai dati anagrafici, sia in quella riferita alla posizione debitoria – cosicché lo stesso possa essere utilizzato come istanza, da inviare al Comune con le modalità che saranno specificate nel documento stesso, ove sarà anche possibile appurare in modo chiaro le somme dovute ante e post rottamazione, al fine di consentire la corretta valutazione della convenienza e dell’opportunità di adesione alla definizione agevolata
A seguito della ricezione dell’atto, gli utenti potranno chiedere informazioni chiamando il numero del contact center messo a disposizione dall’ente riscossore 011.0438846, già in uso per le procedure coattive. Saranno invitati a chiamare il suddetto recapito anche tutti gli utenti che si rivolgeranno agli sportelli comunali per maggiori informazioni.
Sempre al medesimo contact center potranno fare riferimento per assistenza quanti, non avendo ricevuto alcuna comunicazione alla data del 15 aprile, desiderano accedere comunque al servizio e procedere autonomamente alla compilazione del modello di istanza di definizione agevolata pubblicato sul sito istituzionale del Comune. Tutte le istanze dovranno comunque essere inviate entro e non oltre il 2 maggio prossimo.
Entro i 60 giorni successivi la presentazione dell’istanza il Comune comunicherà l’accettazione o il diniego della richiesta e, in caso di accettazione, i bollettini necessari al pagamento, in relazione al numero di rate richiesto dall’utente. Il mancato rispetto di anche una sola delle scadenze previste determinerà la revoca delle agevolazioni ed il ripristino delle sanzioni o maggiorazioni per le quali si era richiesta la cancellazione. L’accettazione dell’istanza comporterà la sospensione delle procedure pendenti e dei relativi termini di prescrizione o decadenza che riprenderanno a decorrere nell’eventualità della revoca dell’agevolazione.