Rugby, si infrange sul più bello il sogno del CRC
Si infrange sul più bello il sogno del CRC, sconfitto oggi pomeriggio dal Romagna per 26-17 a Perugia, nello spareggio per la serie A. E’ stata una partita intensa, giocata sempre su dettagli, ma stavolta hanno avuto la meglio i ragazzi emiliani, a differenze di quanto era accaduto nell’ultima sfida di campionato. “E’ stata una gara buona, abbiamo sofferto in mischia sul lato sinistro, non siamo riusciti ad evitare questo problema – commenta a caldo coach Giampietro Granatelli -. L’arbitro è stato forse un pò rigido sulla seconda meta tecnica del Romagna. Ma bisogna dare atto che sono stati superiori. E’ un peccato, perchè quando abbiamo mosso i palloni giocando nello spazio li potevano agganciare. Ad ogni modo hanno meritato, il gioco loro è stato più favorevole. Mi dispiace molto, a Civitavecchia eravamo stati dominanti. Sulla carta abbiamo fatto 99 punti, i -4 sulla classifica ci hanno messo in difficoltà. La gara secca poi la può vincere chiunque”. “Le mete tecniche? Stavamo soffrendo sulla mischia, abbiamo difeso in maniera fallosa e l’arbitro non ce l’ha permesso. I ragazzi comunque hanno dato tutto”, dichiara l’altro coach Mauro Tronca. Per ciò che riguarda le segnature, Giancarlini con meta trasformata da Calandro, poi calcio piazzato da Calandro e infine meta di De Gaspari, trasformata sempre da Calandro.
Lo staff della comunicazione
CIVITAVECCHIA RUGBY CENTUMCELLÆ asd