Con l’avvicinarsi della stagione dei saggi delle varie di scuole di danze, l’assessore D’Anto, nel mentre ci delizia sui social con slogan elettorali degni della trasmissione “la sai l’ultima”, probabilmente conscio della fine della sua esperienza politica di assessore, ha ben pensato di far concentrare tutti i saggi di fine anno al Teatro Traiano, senza proporre delle location alternative che potessero in qualche modo dare soddisfazione alle esigenze delle diverse realtà che, dopo ormai 5 anni, avrebbe dovuto imparare a conoscere.
Infatti, con la manifestazione di interesse per l’”Arena Pincio” pubblicatarecentemente dall’amministrazione che porterà all’apertura, nella migliore delle ipotesi tra aggiudicazione e lavori di messa in sicurezza, in piena stagione estiva e, l’ignorare completamente la possibilità, come avvenuto lo scorso anno, di allestire una location dedicata alla Marina, l’unico spazio disponibile resta il teatro Traiano che, considerando il numero di scuole interessate, si arriverà ad avere l’esibizione delle ultime scuole non prima di ferragosto.
Se dopo 5 anni di amministrazione, l’assessore D’Antò non ha capito il ruolo che le scuole di danza rivestono in città, il patrimonio di cui sono testimoni, il ruolo sociale che svolgono impegnando i nostri ragazzi nello sport e la grande professionalità che tutte le scuole esprimono oltre a rappresentare una parte importante del cuore pulsante della nostra Civitavecchia, probabilmente non ha capito nulla del suo ruolo di Assessore in città.
Capisco che stando già con le valige in mano non si è preoccupato di pianificare un minimo di stagione estiva che metta al centro i nostri giovani, ma auspico nell’intervento diretto del Sindaco Cozzolino che al contrario del suo assessore sta dimostrando di portare avanti il suo ruolo fine alla fine del mandato, mettendo a disposizione delle scuole di Danza il Palco per gli eventi estivi della Marina.
Lo dichiara in una nota Emanuela MARI.