Importante traguardo raggiunto dall’amministrazione del sindaco Pietro Tidei Il consiglio comunale di Santa Marinella convocato nella giornata di ieri ha approvato a larga maggioranza il bilancio di previsione del 2021, un atto privo di prescrizioni e osservazioni e che per tanto aveva ottenuto il parere assolutamente favorevole del collegio dei Revisori di Conti. Entro la fine del mese si procederà anche alla convocazione di una nuova assise comunale per procedere anche all’approvazione del conto consuntivo del 2020, e di seguito sarà redatta anche la delibera che sarà portata nuovamente in votazione del consiglio comunale e che decreterà l’avvenuta uscita dal dissesto.
Un risultato ottenuto in poco più di due anni e mezzo, frutto di un attento lavoro di ripianamento dei conti e di un’oculata gestione finanziaria dell’ente che ha permesso, fatto più unico che raro per i comuni che come nel caso specifico di Santa Marinella sono stati costretti a causa di una pesantissima situazione debitoria a dichiarare lo stato di dissesto, di risanare le casse del comune.
“Siamo molto soddisfatti e orgogliosi per aver compiuto quasi un miracolo per aver riportato i conti in rosso ereditati dal passato in una condizione non solo di pareggio perché saremo anche in grado di certificare un avanzo di amministrazione che ci permetterà d’ora in poi anche di avviare una nuova fase di investimento per la città, investimenti che grazie ai cospicui finanziamenti ottenuti in questi due anni da Ministero e Regione ci permetterà di avviare una lunga serie di opere pubbliche che andranno dal restyling delle palazzine comunali, del campo di calcio e degli edifici scolastici.
Ricordo che un comune che ha dichiarato il default non può per legge accendere nuovi mutui ma noi grazie al lavoro di progettazione e partecipazione a bandi pubblici siamo riusciti senza prelevare un solo euro dalle casse comunale in questo vero e proprio miracolo.
Avevamo ereditato al nostro insediamento un comune indebitato per milioni di euro, ma con fatica, sacrificio e tagli alle spese siamo riusciti a uscire dal baratro Ora attendiamo che la commissione di liquidazione nominata dal Ministero finisca il suo lavoro e certifichi l’entità del mutuo che il comune dovrà pagare per i prossimi anni, sempre e solo a causa del deficit ereditato dalla passata amministrazione comunale.
Mi sarei aspettato che anche le forze politiche oggi di minoranza avessero apprezzato il lavoro svolto basandosi sul parere favorevole dei revisori dei conti ma, ugualmente m’impegno in prima persona affinché con oggi termini anche il periodo di contrasti a volte anche dai toni troppo accesi e degli inutili insulti e si dia inizio a duna nuova era di attività politico amministrativa basata su principi di pacifica e costruttiva critica e collaborazione”.
Il Sindaco Pietro Tidei