Santa Marinella, approvati tutti i punti all’ordine del giorno del consiglio del 1 settembre
Dopo un intenso dibattito avuto negli ultimi mesi, nella sede comunale di Santa Marinella, ieri pomeriggio in via Cicerone 25 si è svolto il consiglio comunale che visto l’approvazione dei tre punti all’ordine del giorno.
In primis è stata approvato all’unanimità il progetto definitivo relativo alla riqualificazione delle aree esterne della Stazione Ferroviaria, progetto redatto in collaborazione con RFI.
Un intervento fortemente voluto dal Sindaco Pietro Tidei e dal capogruppo di maggioranza Andrea Amanati, suddiviso in più fasi.
In un primo momento è stato possibile eseguire la riqualificazione della parte interna della stazione con la realizzazione di un ascensore, un bagno per donne e disabili e l’altro per uomini, con l’aggiunta di pensiline lungo i binari 1 e 3, d’ora in poi l’opera sarà avviata verso la sua fase finale che interesserà l’area esterna del sito.
Come su carta, previsto un percorso apposito che renderà la circolazione più fluida ed ordinata.
Piazza Giacomo Matteotti avrà a disposizione nuovi parcheggi e sempre nella struttura sarà presente un ufficio dedicato al bike-sharing. Una novità in più che renderà la stazione ferroviaria di Santa Marinella non solo più grande e moderna, ma anche funzionale.
In aula è stata approvata con voti favorevoli all’unanimità anche per quest’anno la delibera presentata dall’assessora alla Pubblica Istruzione Stefania Nardangeli circa lo schema di convenzione ai sensi dell’art. 30 del Dlgs 267/2000 tra i comuni di Santa Marinella e Tolfa per la gestione dei servizi scolastici della scuola sita a Santa Severa Nord, il cui obiettivo è garantire gli stessi servizi a tutti i cittadini in collaborazione con il comune di Tolfa.
Approvata infine la mozione proposta dai consiglieri di minoranza Massimiliano Calvo e Bruno Ricci sull’intitolazione del parco di via della Libertà alla memoria di Norma Cossetto, la studentessa universitaria istriana, gettata in una foiba dai partigiani jugoslavi, medaglia d’oro al merito civile e sulla realizzazione in suo nome di un roseto presso il parco.
La seduta è terminata con il messaggio del sindaco: “Ritengo che non bisogna cancellare la memoria, ma mantenere l’impegno di questa amministrazione e approvare la mozione”.