SANTA MARINELLA – Ha preso avvio la convenzione stipulata con Consip Enel X che consentirà alla città di dotarsi di un nuovo impianto di illuminazione pubblica e all’Amministrazione Comunale di avere un elevato risparmio sul costo dell’energia utilizzata per illuminare Santa Marinella e Santa Severa.
Dal primo marzo è stato attivato, infatti, il servizio di affidamento della gestione alla società del gruppo Enel, che prevede, nei prossimi mesi, la riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica. Come previsto dalla convenzione, approvata lo scorso dicembre, saranno sostituiti 3237 centri luminosi con un risparmio della spesa corrente per forniture di energia elettrica pari a € 107.960,00, cioè da una spesa attuale pari a € 320.654,09 si passerà a spendere € 212.689,00. Un risparmio del 67%.
“Siamo in attesa degli interventi di sostituzione e di nuova installazione dei corpi luminosi previsti. Secondo quanto previsto nella progettazione esecutiva, che sarà approvata i primi di maggio, una volta arrivato il materiale, la società ci garantisce che entro fine luglio inizieranno i lavori. Le prime strade interessate saranno Via Aurelia e Via Etruria e a seguire tutte le altre zone della città”, afferma il sindaco Pietro Tidei.
“Rammentiamo- continua Tidei- che gli impianti esistenti risalgano ad oltre 20 anni fa. Il progetto Consip, a cui abbiamo aderito, permetterà un’illuminazione migliore, un gran risparmio e la riqualificazione energetica. Si tratterà di energia 100% verde, certificata, a testimonianza della volontà e della sensibilità dell’Amministrazione verso un futuro migliore per la nostra città e la sua vivibilità” – conclude il Sindaco.
“Si tratta di un progetto importante, che consentirà di eliminare le disfunzioni di cui la città soffre in termini di illuminazione pubblica, a causa di impianti oramai vecchi e superati. Potremmo finalmente contare su infrastrutture all’avanguardia anche in un’ottica di energia green e ottenere un elevato risparmio per le casse comunali.”, spiega l’assessore ai lavori pubblici Andrea Amanati.