La scorsa domenica, abbiamo rilevato dai media locali che un sedicente gruppo di lavoro in seno alla maggioranza, ha sferrato un attacco diretto e personale alla coordinatrice locale della Lega, Roberta Felici. Che il livello della politica locale avesse raggiunto dei livelli così bassi, lo avevamo già rilevato qualche tempo fa ma qua si è passato il segno. Dopo un comunicato della esponente leghista, un aggregato di potere stravagante, si permette di attaccare non le posizioni politiche, per quanto ci riguarda in parte anche non condivisibili, ma la sua persona.
Ora, così come stigmatizzammo a differenza di tutti – anche di alcuni suoi stessi amici di maggioranza – le sciacallate politiche e le dicerie paesane, sulla vicende giudiziarie del Consigliere Befani, ci pare opportuno fare altrettanto con questa accozzaglia di fenomeni. Praticamente a sferrare l’attacco personale sono: un nano politico con velleità da Sindaco, la cui azione politica risulta essere impalpabile da anni (peraltro ospitato la scorsa settimana ad una presentazione libraria, con tutti gli onori proprio d quel centro destra di cui fa parte la Felici), un assessore che soggiace servilmente alle mire urbanistiche di sette project financing faraonici, due consiglieri comunali eletti a loro insaputa – senza mai essersi occupati della cosa pubblica in vita loro o di una buca davanti casa e, altri due, che si vantano di essere di destra e che per loro abitudine sono praticamente con una identità politica neutra – una peraltro raffigurata mentre si esibisce in saluti romani – della cui azione amministrativa si ricordano l’inaugurazione di parcheggi già creati e la riparazione dei semafori a valdambrini.
Ebbene, un branco che apponendo sei nomi – di cui uno pure sbagliato – sotto un comunicato insensato, rappresenterebbero una forza di potere a Santa Marinella. Tra l’altro, composto da tre donne, che attaccano una donna che ha sempre mantenuto una posizione politica netta, a differenza loro.
Aurhelio – che non ha alcuna velleità elettorale, può di certo condannare gli atteggiamenti sbruffoneschi di questi soggetti che invitiamo a scusarsi ma, ancor di più, ricordare a coloro che li hanno scelti per farsi rappresentare, che ne sono altrettanto responsabili e che si dovrebbero vergognare anche loro per aver mandato al governo di questa città, gente simile.
Il direttivo del Centro Studi Aurhelio – Santa Marinella