Tre pattuglie dei carabinieri, su mandato della Procura di Civitavecchia (pm Roberto Savelli), si sono presentate stamane poco dopo le 8 negli uffici del Comune di Santa Marinella, e in particolare nel settore Urbanistica. Secondo quanto appreso starebbero acquisendo un’immensa mole di documenti. I carabinieri avrebbero anche suonato al campanello di casa di alcuni indagati, sottoponendo gli ambienti a perquisizioni.
Si ipotizza il reato di corruzione: sarebbero indagati il vicesindaco Andrea Bianchi, il consigliere comunale Fabrizio Fronti, il responsabile dell’Urbanistica Giuseppe Salomone, l’imprenditore Fabio Quartieri e il consigliere comunale Roberto Angeletti. Agli indagati sarebbero stati sequestrati telefoni cellulari, computer portatili, hard disk e documenti vari.
Il sindaco di Santa Marinella sarebbe totalmente estraneo alla vicenda.
Presunzione di innocenza: Per indagato si intende una persona nei confronti della quale vengono svolte indagini preliminari in un procedimento penale. Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza fino al terzo grado di giudizio. La presunzione di innocenza si basa sull’articolo 27 della Costituzione italiana, secondo il quale una persona “Non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva”. La direttiva europea n 343 del 2016, recepita con la legge delega n 53 del 2021 stabilisce che “nessun indagato possa essere considerato come colpevole prima che nei suoi confronti venga emessa una sentenza di condanna”.
(Civonline)