SANTA MARINELLA – In occasione del decimo anniversario del naufragio che costò la vita a oltre trecentosessanta persone nel mare di Lampedusa il 3 ottobre del 2013, è stata celebrata ieri, presso la Chiesa di San Giuseppe, una veglia di preghiera. La Messa, officiata dal vescovo Monsignor Gianrico Ruzza, è stata organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio in collaborazione con le Diocesi di Tarquinia-Civitavecchia e quella di Porto-Santa Rufina. Presenti per l’Amministrazione Comunale il presidente del Consiglio Comunale Emanuele Minghella e il consigliere Alessio Manuelli. Immancabili la Guardia Costiera e le associazioni di volontariato.
La celebrazione, ha visto la partecipazione di numerosi fedeli e dei rappresentanti di altre confessioni religiose, come la Chiesa Evangelista Battista, la Chiesa del Nazzareno e la Chiesa Ortodossa Romena. Hanno presenziato anche i consiglieri dei Comuni di Civitavecchia, di Ladispoli, Tarquinia e Cerveteri, gli studenti dell’Istituto Nautico e gli alunni della scuola di Ladispoli.
“Una preghiera molto coinvolgente, per non dimenticare le migliaia di migranti che perdono la vita nei viaggi verso il nostro Paese e verso l’Europa, costretti a fuggire da guerre e povertà. E’ stata una delle peggiori stragi nel Mediterraneo e da allora il 3 ottobre è diventata la Giornata della Memoria e dell’Accoglienza-ha affermato Minghella- Mi hanno colpito le parole del vescovo quando ci ha ricordato che di fronte a Dio non contano le differenze religiose o di etnie. Non dimentichiamo di offrire aiuto e solidarietà a chi ha più bisogno”, ha concluso il presidente del consiglio comunale.
“E’ straziante ricordare le immagini che i notiziari ci mostrarono quel giorno di dieci anni fa. 365 migranti morti e un centinaio di superstiti tra donne e bambini, disperati e impauriti. Fino ad oggi sono 28mila i migranti morti e dispersi nel Mediterraneo negli ultimi dieci anni. Numeri sconvolgenti. Penso che iniziative, come questa di oggi, vadano promosse per creare consapevolezza e unire la nostra comunità intorno a questioni importanti e rilevanti”, ha commentato il consigliere Manuelli.
Il pomeriggio è proseguito con una processione verso il porticciolo, dove una barca ha deposto una corona di fiori in memoria dei caduti in mare.