SANTA MARINELLA – DELIBERA DI DISSESTO APPROVATA DAL CONSIGLIO COMUNALE
DICHIARAZIONI DEL SINDACO PIETRO TIDEI
Con la delibera del Consiglio Comunale assunta pochi minuti fa il Comune di Santa Marinella entra ufficialmente nella fase di dissesto come prevista dalla Legge del 2000.
Secondo il Sindaco Pietro Tidei “si tratta dell’atto più infame che un Consiglio Comunale possa fare. Ci troviamo in questa situazione per una condizione di mala gestione. Esisteva già nel 2015 la possibilità di far emergere i 13 milioni di deficit che si sarebbero comodamente potuti ripianare in 30 anni ma non è stato fatto. Erroneamente e irresponsabilmente la passata amministrazione non è stata in grado di far correggerel’ingiustizia del prelievo per alimentare il Fondo Comunale di Solidarietà. Se nel 2013 l’amministrazione avesse fatto quello che stiamo adesso facendo noi al MEF o al Ministero dell’Interno oggi nei conti comunali non ci sarebbe questa voragine. Incompetenze, ritardi e sciatterie, se si tratta di sola colpa o dolo lo stiamo accertando, hanno difatto consegnato la Cittò di Santa Marinella ad un’Amministrazione spaccata in due, dove chi doveva spendere lo ha fatto senza risparmiarsi mai e chi doveva controllare la qualità e la consistenza delle entrate è stato sempre più assente. Bucalossi, multe non notificate, passi carrabili sono solo la punta di un iceberg sul quale la Città è andata a cozzare, costruito da una politica scellerata fatta di spese incontrollate, inottemperanze e nessuna attività di parifiicazione dei criteri di contribuzione ad un fondo per il cui prelievo forzoso il Comune è stato severamente punito e per il quale, nel prossimo mese di ottobre speriamo di avere finalmente equità, se non addirittura giustizia. Io sono qui oggi – ha detto ancora Tidei – per prendere un impegno forte di fronte ai cittadini, per confermare che la ripresa sia il risultato di tutti i nostri sforzi e tra qulche anno la Cttà potrà di nuovo avere il ruolo che merita. Per fare questo chiedo la vostra pazienza e la vostra fiducia”