Nel pomeriggio di giovedì 5 Marzo, a Santa Marinella si è svolto un incontro di formazione, organizzato da Aurhelio in collaborazione con Provita&Famiglia. Ospite dell’appuntamento è stato Jacopo Coghe, vice presidente dell’associazione e già animatore di Le Manif pour tous – Italia, Generazione Famiglia e promotore di grandi iniziative come il Family Day, il Congresso Mondiale delle famiglie a Verona e tante numerosissime altre. La proficua collaborazione, ha già visto l’estate scorsa concretizzarsi il flash mob contro la legge sull’omobitransfobia – che fortunatamente rimane ancora ferma in parlamento – e la campagna per il sì alla vita e contro l’aborto, circolato con i camion vela nel comprensorio.
In questa occasione invece, fruita anche in streaming audio da alcuni aderenti di Aurhelio in giro per l’Europa, il corso ha previsto tre moduli di approfondimento sui temi della vita e della morte e sulla identità di genere. Ci si è soffermati inoltre, sui reali obiettivi per i quali vi sia una rabbiosa rigidità nel non voler alimentare il dibattito e censurare le voci del politicamente scorretto, a vantaggio di una sola ed unica visione sulla questione: quella che spinge verso soluzioni forse più frettolose ma più dolorose, laceranti e drammatiche che spesso si ripercuotono in propaggini a cui non si è preparati né informati.
Un piccolo spazio, è stato dedicato anche all’attacco alla figura paterna che in questi ultimi anni si è fatto sempre più pressante.
Dopo alcuni momenti dedicati alla formazione sulla comunicazione, si è lasciato spazio ai presenti per domande, riflessioni e approfondimenti di alcuni particolari temi proposti durante l’intervento. Al termine, dopo i saluti di rito e la distribuzioni di materiale informativo, da sottolineare l’apprezzamento da parte dei partecipanti e l’invito a replicare questo modello di incontro, già dal prossimo mese.
Il direttivo del Centro Studi Aurhelio