Altra tegola per gli operatori di Santa Severa.
Quando il tifo da stadio si sposta sulla politica, ne escono fuori commenti al limite della decenza. Ieri, infatti, una forte mareggiata ha distrutto l’opera di ripascimento delle spiagge di Santa Severa, dove l’amministrazione aveva impegnato circa 800 mila euro per portare sabbia negli arenili. La cosa, evidentemente, deve aver fatto piacere a chi non condivide l’attuale maggioranza e sui social alcuni hanno dato vita ad una serie di messaggi ironici che hanno mandato su tutte le furie l’assessore alle attività produttive. “Ho visto e sentito tanto di quello sciacallaggio sul ripascimento – dice Emanuele Minghella – che mi lascia senza parole. Oggi la mia solidarietà va a tutti gli operatori balneari che, dopo aver tanto atteso la riapertura, speso soldi tempo e fatica per portare le nostre spiagge a lustro e adeguarle alle normative Covid, hanno visto in una nottata di mareggiate, sparire quanto di buono avevano fatto. Ora, come sempre, si rimbocchino le maniche e rimettano tutto a posto per domenica. Da decenni non veniva messo un grammo di sabbia, si poteva fare prima, lo so, ma noi lo abbiamo fatto. Siamo tra i pochi Comuni del Lazio ad aver ricevuto tre milioni di euro per le barriere soffolte a Santa Severa. Proprio per evitare che queste mareggiare continuino a togliere sabbia e spiaggia alla nostra costa e tra poco uscirà il bando per il relativo affidamento. Io capisco che la politica ha di bello che ognuno vuol dire la propria, ma ogni tanto vedere anche quello che di buono fanno gli altri, non farebbe male”.