Vignacce – Consegnati ieri i lavori all’impresa aggiudicatrice. Il plesso sarà pronto per il prossimo anno scolastico. Tidei: “la città si riappropria di un istituto scolastico chiuso per incuria ed abbandono . Un giornata da appuntare nel calendario”.
Un grande giorno, un evento straordinario per la Città di Santa Marinella.
L’amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Tidei ha consegnato all’impresa aggiudicatrice i lavori di ristrutturazione del Plesso scolastico “Vignacce”, presenti Il primo cittadino , Il vice Sindaco Bianchi, l’Ass.Nardangeli, la cons.Ferullo,il cons.Amanati, la Dirigente scolastica Ceccarelli , il Dirigente comunale Arch.Mencarelli ed il tecnico dell’Impresa Arch.Vergati.
Ricordiamo che il plesso Vignacce, una delle scuole più importanti della comunità poiché riunisce a se i bambini dei quartieri “Fiori e Valdambrini” che sono di fatto i più popolati di Santa Marinella, era ormai chiuso da tempo a causa di incuria e sciatteria dimostrata dalla precedente amministrazione.
TIDEI – grazie ad un contributo ministeriale di circa 700mila euro riusciremo, entro l’inizio del nuovo anno scolastico 2020/2021, a restituire la scuola ai nostri concittadini.
La chiusura del plesso Vignacce ha causato non pochi disagi alla collettività, a quei genitori costretti a portare i propri figli “fuori zona”, in istituti che hanno provvisoriamente ospitato i bambini, con un conseguente disagio alla viabilità collassata quotidianamente presso il semaforo di Valdambrini negli orari di entrata e di uscita.
Quella di oggi – prosegue Tidei – è una di quelle giornate da appuntare sul calendario. Per questo voglio ringraziare la mia squadra che, insieme al sottoscritto lavora incessantemente con tutti i problemi derivanti dal Dissesto Finanziario. Espletati gli iter amministrativi, siamo stati in grado di consegnare oggi i lavori all’impresa aggiudicatrice (impresa matarrese di Andria) con la promessa di terminare i lavori di ristrutturazione entro l’inizio del nuovo anno.
Questo è uno dei tanti lavori che si faranno grazie a contributi del ministero riservati ad edifici Pubblici, stessa cosa quindi per il palazzo di “Via della Libertà” e di “Via Aurelia 455”.
La città torna a vivere – conclude Tidei – Santa Marinella si riapproprierà di tutto quello che glia altri avevano chiuso e reso inagibile, impianti sportivi, plessi scolastici e molto altro ancora. A noi interessa il bene della collettività ed i fatti, ad altri lasciamo polemiche e chiacchiere.