SANTA MARINELLA – Si celebrerà sabato 10 febbraio il Giorno del Ricordo.
La ricorrenza, istituita dal Parlamento 21 anni fa per ricordare le vittime delle foibe e l’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, si svolgerà alle ore 10:30 presso il Parco di via Lazio, intitolato ai martiri delle Foibe.
Il programma prevede la deposizione di un omaggio floreale e un momento di raccoglimento con la benedizione del parroco don Salvatore Rizzo, alla presenza del Sindaco Pietro Tidei e delle autorità civili e militari del territorio.
“Le istituzioni pubbliche hanno il compito di promuovere la conoscenza delle storie e delle testimonianze dei sopravvissuti, affinché si contribuisca alla costruzione di una società più consapevole, unita e solidale”, ha dichiuarato il sindaco Tidei.
Alla celebrazione sarà presente anche Diego Zandel, autore del libro “Autodafé di un esule”, che si intratterrà con i presenti e gli alunni delle scuole per approfondire il tema degli esuli e delle vittime di quello tratto di storia ancora poco noto.
Nato il 5 aprile del 1948 nel campo profughi di Servigliano, in provincia di Fermo (Marche) da genitori fiumani, quando aveva tre mesi è giunto al Villaggio Giuliano di Roma, insieme ad altri duemila profughi provenienti dall’Istria, Fiume e la Dalmazia. Queste origini influenzeranno gran parte della sua opera letteraria.
A parlare dell’autore è la consigliera Maura Chegia: “Siamo lieti della presenza di Zandel, che conosco personalmente e ringrazio per il contributo nel ricordare questi eventi. ll suo ultimo libro è ispirato al drammatico tema dell’esodo giuliano-dalmata, un evento che la sua famiglia ha vissuto direttamente”.
La cittadinanza è invitata a partecipare alla cerimonia.