“Non esiste nessuna crisi nella maggioranza come ipotizzato nei titoloni ad effetto comparsi su certa stampa locale”.
Lo dichiara il Sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei che smentisce categoricamente di trovarsi sotto attacco. “Al contrario – prosegue Tidei – l’amministrazione sta andando avanti nel percorso già tracciato, che è quello di cambiare il volto della città e risolvere le problematiche che, come nel caso del cimitero comunale sono state, negli ultimi anni, motivo di gravi disagi e di dolore per molte famiglie le quali a causa della mancanza di loculi non hanno potuto dare giusta e immediata sepoltura ai loro cari.
Ora, con la costruzione a costo zero per il comune di tremila loculi anche questa drammatica situazione, sarà superata Per un comune in dissesto finanziario, dissesto non mi stancherò mai di ripetere ereditato dopo 10 anni di una amministrazione deludente e sciatta che ha lasciato in cassa solo milioni di debiti, lo strumento dei partenariato pubblico-privato e della finanza di progetto rappresenta la migliore strategia per realizzare servizi ed opere pubbliche senza caricare di nuovi ed ulteriori debiti le casse comunali.
Tutto avverrà sempre nella massima trasparenza e la figura del promotore ovvero della società chiamata a realizzare il progetto viene scelto attraverso una gara di evidenza pubblica.
Mi corre l’obbligo di ribadire, e non è la prima volta che mi trovo costretto a farlo, che non è in atto nessuna svendita dei beni comuni come vorrebbe far credere il comitato civico che seguita a riferire ai cittadini false notizie.
Tutti i beni resteranno nelle mani del Comune, come nel caso dello stabilimento balneare Perla del Tirreno che sarà solo dato in gestione pluriennale a fronte dei notevoli lavori di ristrutturazione della terrazza che ammontano ad oltre un milione di euro IL COMUNE RIPETO RESTERA’ PROPRIETARIO DEL SUO STABILIMENTO BALNEARE.
Non vedo di quale svendita o privatizzazione vadano parlando i promotori della raccolta firme per i referendum.
Per quanto attiene poi all’affidamento della gestione dei parcheggi a pagamento, ripeto che si tratta di un’iniziativa già decisa e votata in bilancio e necessaria per uscire dal dissesto. Chiedo a questo punto a tutte le forze politiche che avevano sottoscritto il programma e formato l’alleanza che oggi è alla guida della città di essere coerenti con le loro scelte”.
I Project Financing non si bloccano perché erano nelle linee programmatiche della mia coalizione, un referendum c’è già stato con il voto dato a questo programma dagli elettori, e condiviso e sottoscritto da tutte le forze politiche e i partiti alleati della maggioranza che è alla guida della città e che la sta faticosamente traghettando verso la sua rinascita.
Il confronto e l’approfondimento interno di tutte vicende amministrative oltre che legittimo è il sale della democrazia e aiuta a far sempre meglio c’è stato e sempre ci sarà ma, ripeto la crisi di questa maggioranza sta solo nelle speranze e nella testa di taluni titolisti nostalgici del passato.