Grande bagno di folla ieri nella sala Flaminia Odescalchi di Santa Marinella dove il candidato sindaco Pietro Tidei ha presentato alla Città il suo progetto e le liste che appoggiano la sua corsa. Sullo schermo è volato il programma che è stato anche distribuito in forma di fascicolo illustrato. Non è il libro dei sogni .- ha detto Tidei – ma il risultato di una consultazione popolare. Questa Città è dissestata non solo nei suoi conti, con milioni di euro di deficit e fatture da pagare ma anche nelle strutture a servizio della popolazione. Contro dieci anni di nulla ci attenderanno cinque anni di sacrifici che saranno compensati dalle opere che andremo a fare. Abbiamo in lista gente capace, professionisti, donne battagliere, alcune delle quali protagoniste addirittura di lotte operaie in fabbrica. Non faremo lottizzazioni urbanistiche ma ricuciremo il territorio attraverso le norme sul recupero urbano, la Città diventerà un grande contenitore culturale. Il centrodestra è diviso, noi siamo un popolo solo”.
Assieme al candidato sindaco sul palco della sala cittadina il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, assieme ai consiglieri regionali PD Emiliano Minnucci e Marietta Tidei ed al capogruppo PD alla Città Metropolitana Federico Ascani. “E’ vero che in gioco c’è la qualità della vita delle famiglie che vivono in un Comune – ha detto Nicola Zingaretti – Se dobbiamo fare un salto di qualità bisogna chiarire che la posta in gioco è questa. Si, c’è l’Europa, c’è la crisi, però un Comune governato bene fa la differenza. Dobbiamo chiudere una stagione che i cittadini hanno pagato perché il Comune era governato male ed aprirne un altra dove il Comune è governato bene, questo è il tema.
Le risorse europee non arrivano perché te le regalano, arrivano se c’è una visione , se c’è un futuro, se c’è una capacità amministrativa, se c’è un modo per prenderle. In gioco non c’è il futuro di una persona o di una squadra ma c’è la possibilità o la non possibilità di ricostruire un futuro possibile per le famiglie e per farlo servono alcune cose, serve che si ricostruisca uno spirito di Comunità, dobbiamo avere delle idee, e dobbiamo avere chi le queste idee le rappresenta. Noi per combattere e per vincere abbiamo bisogno che i Comini siano guidati da personalità autorevoli e da grandi amministratori. Un futuro con un sindaco che lo sa fare il sindaco è già il 50% del successo di un progetto per il futuro.
Che vinca Tidei serve a voi, ma serve a tutto il Lazio
Pietro ha indicato “un futuro possibile e bello per Santa Marinella”, questo è molto importante. Santa Marinella ha un bellissimo passato, un presente molto difficile e può avere un futuro o può continuare nel disastro di adesso e quindi dobbiamo combattere.
Non possiamo far finta che le persone non siano ancora dentro un tunnel di angoscia. Noi guardiamo in faccia la paura del futuro che è ancora tra noi, ma siamo quelli che in maniera più onesta che questa paura si rifiutano di raccontarla solo e di cercarne solo il responsabile. Non voglio dire ai disoccupati i Santa Marinella di chi è la colpa, io voglio eliminare la disoccupazione. Occorre combattere, siamo a buon punto con una coalizione larga ed un candidato forte ed autorevole che può combattere a testa alta. Ora tocca a noi e stanne certo, Pietro, io come al solito farò la mia parte.”