Continuano gli incidenti causati dallo stato pietoso in cui versa la rete stradale cittadina. Il giovane è caduto in via Traiana.
Via Traiana col botto per uno scooterista. Che, arrivato nella centralissima strada, s’è accorto solo all’ultimo momento di un cratere in piena traiettoria. Risultato: la manovra d’emergenza s’è trasformata in un rocambolesco ruzzolone.
Scena che dovrebbe essere evento straordinario, e che invece in questa città disastrata è ormai la norma.
E per accorgersene basta notare l’enorme massa di rottami di copri-cerchione che fanno bella (?) mostradi loro ai lati delle strade
civitavecchiesi. Ma se per l’auto il danno è assicurato, per chi utilizza le due ruote il pericolo è quello di una imprevista visita al pronto soccorso: proprio quello che è avvenuto al giovane Federico Ferrandes, che a causa della buca, mentre transitava
in via Traiana con il suo motorino, altezza civico 49, è stato sbalzato dal mezzo e caduto rovinosamente in terra.
Prontamente soccorso dal 118, allertato dai passanti, è stato trasportato, appunto, al pronto soccorso del San Paolo.
In questi casi un amministratore nella media, constatata la sua incapacità ad intervenire, si dimetterebbe seduta stante. Per
l’intanto, al civitavecchiese non resta che resistere producendo richieste di danni ad ogni incidente del genere. Sapendo che,
come spiegato la settimana scorsa da 0766news, è l’unico modo di difendersi da questa ingiustizia… a parte il voto.