Scuola, l’assessore Pescatori: rette di aprile sospese, chi ha già pagato marzo recupererà
Oltre a quelle messe in campo nei giorni scorsi, come lo slittamento delle scadenze di Tari, Tosap e Icp e la sospensione dell’obbligo di pagamento per parcheggiare nelle strisce blu, l’Amministrazione Comunale è intervenuta anche per andare incontro alle esigenze degli utenti della scuola. È stato quindi deciso di sospendere i pagamenti delle rette a tutti gli utenti dei servizi per la prima infanzia comunali e convenzionati a partire dal mese di aprile, stante l’interruzione dei servizi a domanda individuale. Agli utenti degli asili nido comunali e convenzionati che abbiano già effettuato il pagamento della mensilità di marzo, non appena sarà riavviato il servizio, verrà riconosciuto come già pagato il primo mese di fruizione completa del servizio stesso.
Spiega l’Assessore alla scuola, Claudia Pescatori: “I provvedimenti adottati per fronteggiare l’emergenza sanitaria che ha colpito il nostro Paese e la conseguente sospensione delle attività educative e didattiche hanno fatto sentire effetti negativi anche sulle famiglie, in particolare su quelle che hanno figli che frequentano i servizi educativi e scolastici della nostra Città e che ormai da quasi un mese vivono una profonda situazione di difficoltà. Per questo motivo, attenendoci ai decreti governativi che però prevedono ad oggi solo il bonus per le baby sitter ed i congedi parentali, abbiamo pensato fosse giusto sospendere il pagamento delle tariffe dei nidi d’infanzia comunali e di quelli in convenzione, per tutto il periodo in cui i bambini e le bambine non hanno potuto e non potranno frequentarli. Per aiutare il più possibile le famiglie in questo difficile momento, verrà sospeso il pagamento delle rette di aprile e per quanti hanno già pagato la retta di marzo, la stessa sarà scontata il primo mese in cui si riprenderà la normale didattica, ci auguriamo tutti il più presto possibile”, conclude l’Assessore Pescatori.
Spiega l’Assessore alla scuola, Claudia Pescatori: “I provvedimenti adottati per fronteggiare l’emergenza sanitaria che ha colpito il nostro Paese e la conseguente sospensione delle attività educative e didattiche hanno fatto sentire effetti negativi anche sulle famiglie, in particolare su quelle che hanno figli che frequentano i servizi educativi e scolastici della nostra Città e che ormai da quasi un mese vivono una profonda situazione di difficoltà. Per questo motivo, attenendoci ai decreti governativi che però prevedono ad oggi solo il bonus per le baby sitter ed i congedi parentali, abbiamo pensato fosse giusto sospendere il pagamento delle tariffe dei nidi d’infanzia comunali e di quelli in convenzione, per tutto il periodo in cui i bambini e le bambine non hanno potuto e non potranno frequentarli. Per aiutare il più possibile le famiglie in questo difficile momento, verrà sospeso il pagamento delle rette di aprile e per quanti hanno già pagato la retta di marzo, la stessa sarà scontata il primo mese in cui si riprenderà la normale didattica, ci auguriamo tutti il più presto possibile”, conclude l’Assessore Pescatori.