La segreteria del PD di Civitavecchia vuole esprimere massima solidarietà alla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Don Milani, Dott.ssa Emanuela Fanelli, e ai suoi collaboratori, oltre che a tutti gli studenti della scuola oggi tornati nuovamente in classe dopo l’incendio doloso appiccato il 9 gennaio che ha distrutto parte della scuola. Quanto accaduto è un atto gravissimo che va ben oltre il barbaro e vergognoso gesto d’inciviltà, se si arriva a dare fuoco ad una scuola significa che in città si è raggiunto un degrado morale ormai fuori controllo che dovrebbe preoccupare fortemente tutti noi. Una scuola è una componente fondamentale per una comunità, è il luogo in cui si formano giovani menti, un luogo in cui la cultura insegna ad essere sensibili ed umili, un luogo in cui vengono trasmesse conoscenze ed esperienze sul mondo che ci circonda, si insegna a vivere ed a lavorare in una comunità dove tutti dovrebbero sentirsi trattati uguali condividendo visioni di rispetto, di responsabilità, di valori di vita, d’istruzione. Proprio per questo motivo la Segreteria del PD di Civitavecchia condanna fortemente questo vergognoso gesto di inciviltà lanciando però un grido di allarme: in una città inerme, schiava di un amministrazione incapace che non progetta ma sopratutto che non investe più sulla cultura creando iniziative, organizzando attività e soprattutto istituendo luoghi di ritrovo in cui poter aggregare giovani e meno giovani, permettendogli di valorizzare le loro capacità, gesti simili sono la ovvia conseguenza di un degrado culturale che purtroppo attanaglia tutti noi e dal quale speriamo con tutto il cuore di poter uscire il prima possibile per il bene della nostra città.