Senza banchi al Marconi: alunni sulle sedie come al cinema.
I banchi non ancora arrivati sono uno dei problemi principali legati alla riapertura delle scuole. E fino ad ottobre le scuole superiori soprattutto dovranno cercare di trovare soluzioni alternative adeguate. Qualche genitore già ieri ha segnalato la situazione del Marconi, con gli studenti seduti su sedie senza sostegno per poter scrivere, se non le proprie ginocchia. È vero che non si tratta ancora di un orario pieno, per ora gli studenti sono in classe per qualche ora al giorno, non di più. «Siamo in attesa dei banchi monoposto – ha spiegato il dirigente scolastico Nicola Guzzone – preferiamo farli venire a scuola che farli iniziare in didattica digitale integrata, ex didattica a distanza». Un problema, quello dei banchi, con cui sono alle prese tutti gli istituti, anche se ognuno si è poi organizzato in modo differente. C’è chi ha diviso in due la classe, alternando di settimana in settimana la presenza a scuola, chi invece utilizza orari differenti per permettere a tutte le classi di essere presenti.
Civonline