Hanno preso ufficialmente servizio Eleonora Marini, Valentina Riggio e Emanuele Grilli: l’augurio di buon lavoro da parte del Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti.
CERVETERI – Inizia un percorso formativo lungo un anno, un’esperienza unica nel suo genere, un’esperienza di vita, di formazione e conoscenza che porterà tre ragazzi di Cerveteri a conoscere ed apprendere sul campo non soltanto le nozioni di Protezione Civile ma anche tutto ciò che riguarda la tutela dell’ambiente e del territorio. Hanno infatti preso servizio in questi giorni Eleonora Marini, Valentina Riggio ed Emanuele Grilli, i tre ragazzi risultati vincitori del concorso del Servizio Civile promosso da Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani al quale anche quest’anno il Comune di Cerveteri ha prontamente aderito.
“Auguro ad Eleonora, Valentina ed Emanuele un buon lavoro, ma soprattutto di vivere un’esperienza di crescita umana e personale importante – ha dichiarato il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti – quella del Servizio Civile rappresenta un’opportunità importante per il nostro territorio, perché consente ai giovani di mettersi alla prova con un impegno lungo un anno, periodo nel quale vedranno dall’interno il funzionamento della macchina amministrativa e nel caso della Protezione Civile le modalità di intervento del nostro Gruppo comunale in situazioni di emergenza”.
“Il Comune di Cerveteri ha deciso di sposare il progetto del Servizio Civile da diversi anni – ha aggiunto il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti – perché crede fortemente nella sua forza. Consente infatti ai ragazzi della città non soltanto di rendersi realmente attivi per la città, ma anche di prepararsi al proprio futuro lavorativo. Il Servizio Civile infatti, rappresenta anche un importante trampolino di lancio per loro, soprattutto per la partecipazione a futuri concorsi nelle pubbliche amministrazioni. Sono certa che così come accaduto negli anni passati, Eleonora, Valentina ed Emanuele vivranno all’interno del nostro Comune un’esperienza davvero importante e spero, come verificatosi anche per altri ragazzi, vorranno in futuro continuare a lavorare per il territorio magari come Volontari in una delle tante associazioni della nostra città”.