“NON POSSONO ESSERE ACCETTATE COME LAVORATORE, COME RAPPRESENTANTE DELLA SICUREZZA, COME CONSIGLIERE RSU E COME SINDACALISTA, LE DICHIARAZIONI DEI RAPPRESENTANTI SINDACALI FILCAMS CGIL E FISACAT CISL, BASATE SOLO SU CONTRARIETA’ AI LORO ACCORDI E SENZA PRENDERE ALCUNA POSIZIONE CONTRO LE DITTE APPALTATRICI CHE ESEGUONO VISITE MEDICHE VERGOGNOSE AI LAVORATORI INTERESSATI.
Senza entrare nelle questioni contrattuali per rispetto alle Organizzazioni Sindacali interne e cioè contratti, livelli e ore di assegnazione ai lavoratori visto che la USB non ha iscritti , non posso esimermi dal ritenere vergognose tali dichiarazioni sindacali in merito alla sicurezza, prevenzione e visite mediche all’interno dei luoghi di lavoro così come previsto dal D.lgs 81/2008 visto che è materia penale e obbligatoria per tutti ed è a tutela di tutti i lavoratori.
Intanto i signori sindacalisti dovrebbero sapere e contrastare immediatamente le visite mediche che per la Legge 81/2008 si devono svolgere solo e soltanto in ORARIO DI LAVORO e non nel pomeriggio così come si stava verificando;
dovrebbero sapere che le visite mediche vanno effettuate in luoghi idonei sanitariamente e non nelle stanze o stanzette comunali;
dovrebbero sapere che le visite mediche vanno effettuate da personale medico con tanto di camice, guanti, stetoscopio e tesserino medico E NON DA GENTE IN JEANS E MAGLIETTA;
dovrebbero sapere che i prelievi del sangue sono una cosa seria e regolamentati da leggi sanitarie mondiali;
dovrebbero sapere infine che non tutti i lavoratori sono stati avvertiti in tempo e con modalità regolari di comunicazione;
QUINDI DI QUALE PROTOCOLLI MEDICI SI PARLA?
E appena i lavoratori si sono accorti delle condizioni scandalose di visita medica hanno avvertito i loro rappresentanti sindacali che giustamente sono corsi sul posto a verificare quanto affermato da chi era soggetto a questa vergognosa procedura. Ritengo giusto, lecito e considerevole di lode il comportamento dei colleghi del sindacato UGL che sono intervenuti a tutela e sicurezza di tutti i lavoratori e non solo dei propri iscritti.
Ancora più difficili da accettare sono poi le dichiarazioni sindacali a giustificazione degli operatori inviati dall’azienda che ritenevano di sospendere le prestazioni e andare via;
e vedi pure di rimanere sul posto!!!!!
Gente non in regola con le norme sanitarie viene pure giustificata da sindacalisti che, invece di tutelare la sicurezza e prevenzione anche ai propri iscritti, criticano con miscugli politici chi invece ha tutelato ottimamente la sicurezza dei lavoratori.
Ritengo e concludo che, forse è solo un modo di giustificare il loro fallimento nelle contrattazioni sindacali; la loro debolezza sta solo nelle frasi del tipo “compito dei sindacati è la tutela dei lavoratori e non certo il porli in situazioni di insicurezza personale né di rischio di licenziamento e non possiamo permettere che sul futuro di queste persone si giochi una partita tutta politica”! E INVECE SUI PRELIEVI DI SANGUE FATTI DA OPERATORI DELLA DITTA ANZICHE’ DA DOTTORI E/O INFERMIERI NON DITE NIENTE?????????
Tutto ciò dimostra che la tipologia di lotta di filcams Cgil e fisacat Cisl cioè LA CONCETAZIONE non produce nulla, fa danni ed è finita; ormai serve solo la CONFLITTUALITA’ SOCIALE!!!!!!!!”.
Lo ha comunicato Flavio Zeppa USB Pubblico Impiego, Rappresentante della sicurezza e prevenzione.
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