stendhal erasmus

Si è concluso, con la mobilità in Polonia, “Innovation in Open Education” uno dei progetti Erasmus avviati lo scorso anno dallo Stendhal. “Sono stati due anni indimenticabili” raccontano i ragazzi “abbiamo imparato tanto viaggiando in Europa, confrontando i diversi metodi scolastici e conoscendo tanti studenti di diversi Paesi”. Il progetto, che ha coinvolto scuole della Polonia, Romania e Turchia, infatti prevedeva l’approfondimento dell’uso delle nuove tecnologie nell’insegnamento. Così i ragazzi e i docenti hanno sperimentato l’uso di piattaforme multimediali, strumenti di orientamento e programmi educativi e didattici. “Sono strumenti di lavoro flessibili e adattabili, alcuni si possono usare anche con un cellulare, siamo stati molto contenti di vedere che molti colleghi della nostra scuola hanno cominciato ad applicarli nelle loro materie con grande entusiasmo dei ragazzi” spiegano le docenti Claudia Iacoponi e Erika Lalli che hanno lavorato al progetto, imparando e sperimentando con i loro studenti le nuove tecnologie. “I ragazzi sono stati bravissimi, sempre attenti e disponibili, pronti e ricettivi ad ogni stimolo ad ogni suggestione” continuano le professoresse Angela Di Sabatino e Antonella Schioppa che hanno accompagnato i ragazzi in alcune mobilità. “Ma soprattutto” continuano gli studenti “abbiamo conosciuto tanti giovani con i quali abbiamo stretto dei rapporti meravigliosi che certamente non si esauriranno con la conclusione del progetto. Abbiamo ospitato e siamo stati ospitati con grande calore. Conoscendo da vicino le realtà e le tradizioni di questi Paesi sono caduti tanti preconcetti e tanti pregiudizi. La scuola ci ha offerto un’opportunità fantastica che non dimenticheremo mai”.

 

image_pdfScarica articolo (pdf)image_printStampa articolo

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com