UNIVERSITÀ DELLA TUSCIA ED ESERCITO. Prosegue il ciclo di seminari sulla “Sicurezza internazionale” organizzato dall’Ateneo viterbese e dall’Aviazione dell’Esercito (AVES).
VITERBO – Si è svolto ieri, presso l’Università degli Studi della Tuscia, il secondo dei seminari previsti dal ciclo “Sicurezza Internazionale”, organizzati della cattedra di “Istituzioni e Organizzazioni della Difesa” del Generale di Divisione Andrea Di Stasio, per gli studenti dell’Ateneo.
In rappresentanza del Magnifico Rettore, Stefano Ubertini, Alessandro Sterpa, docente di Diritto Pubblico, ha accolto nell’Auditorium di Santa Maria in Gradi, il Generale Claudio Graziano, già Capo di Stato Maggiore della Difesa, Presidente del Comitato Militare dell’Unione Europea e attualmente Presidente di Fincantieri. In tale contesto, l’illustre relatore ha esposto il tema dal titolo “L’Unione Europea come Security Provider: illusione o realtà”.
Il Generale Graziano, con una dialettica chiara e coinvolgente, ha catturato l’attenzione della platea, analizzando in maniera lineare e precisa tutti gli aspetti correlati a tale particolare argomento.
“Focalizzare l’attenzione sui cambiamenti che interessano la nostra società, evidenziando con quanta rapidità ciò stia avvenendo, è il miglior modo per contribuire alla vostra formazione”. Così il Generale Claudio Graziano nel suo intervento durante la lezione del dottorato “Società in Mutamento. Politiche, Diritti e Sicurezza”.
“L’Europa stessa” – ha aggiunto Graziano – “è caratterizzata da un cambiamento costante. Questo va ovviamente analizzato e inserito all’interno della più ampia dimensione di confronto globale fra le potenze”. “Parlare di Europa, oggi,” – ha specificato poi Graziano – “non può prescindere dal conflitto russo-ucraino. Nei prossimi anni sarete obbligati a leggere e rileggere gli avvenimenti di questi mesi che hanno evidenziato le vulnerabilità strategiche del continente europeo, richiamando l’attenzione su alcuni concetti che rischiavamo di dare per scontati.
Tra questi, il primo è quello di pace. Una condizione da difendere e perseguire sempre e con ogni mezzo” – ha concluso Graziano – “perché è la precondizione necessaria affinché le nostre società crescano realmente in sicurezza”.
Al termine della conferenza, il Generale Di Stasio ha ringraziato il Generale Graziano per il prestigioso ed autorevole contributo alla preparazione degli studenti.
Il programma prevede un altro incontro il 13 aprile con il Generale di Corpo d’Armata Franco Federici che illustrerà il “Ruolo di stabilizzazione della NATO in Kosovo”.