Lo strumento coordina tutte le attività dell’ente in caso di crisi ed eventi calamitosi.
Il consiglio comunale di Vitorchiano ha approvato il Piano di emergenza comunale (Pec), strumento operativo che, in presenza di eventi calamitosi o di emergenze di rilievo, consente di coordinare le attività della struttura del Comune nel quadro delle competenze di tutti gli enti e organi preposti alla protezione civile, comprese le associazioni di volontariato.
L’adozione del Piano di emergenza comunale, sollecitata a tutti i Comuni del Lazio da parte della presidenza della Regione, aggiorna, integra e ottimizza il precedente strumento in vigore ed è ispirato a una visione non più limitata al solo soccorso, ma a un’attività integrata che trae origine dalla previsione e dalla prevenzione, al fine di minimizzare i rischi per l’incolumità pubblica. Il fine ultimo è una gestione globale dell’emergenza, dall’analisi delle criticità territoriali in termini geomorfologici e antropici all’organizzazione di tutte le procedure d’emergenza, dall’attività di monitoraggio del territorio all’azione in caso di crisi.
“In un periodo particolarmente delicato come questo – spiega il sindaco di Vitorchiano, Ruggero Grassotti – in cui, a una distanza non lontana dalla nostra provincia, abbiamo assistito alla devastazione del terremoto, per un’amministrazione comunale è d’obbligo, oltre che urgente, dotarsi di tutti gli strumenti necessari e previsti dalla legge per affrontare emergenze e calamità. Il Pec mette a sistema tutta la struttura comunale preposta alla protezione civile, con il fondamentale supporto delle associazioni di volontariato, una componente sempre più essenziale nella vita del nostro paese”.