Somari in linea: la vittoria è dei bianconeri

Domenica si è svolta la manifestazione che chiude la stagione delle corse.
Il Burò arriva primo con l’asino Angelino, seguito da Gigetto della Contrada Ghetto.

La contrada Burò porta a casa la vittoria della tradizionale corsa dei somari in linea. L’evento, che si svolge ad Allumiere in occasione della festa della Madonna delle Grazie, quest’anno era stato rimandato di un paio di settimane a causa del maltempo.
Domenica scorsa quindi in tanti hanno potuto ammirare la gara che ha visto sfidarsi  31 asini. A partire dalle “sgabbiate”, proprio come nel Palio delle Contrade (la manifestazione più importante per Allumiere che quest’anno si è svolta il 20 agosto) i somari si sono poi battuti nella classica formula delle batterie ad eliminazione diretta su un tracciato in rettilineo interrato, lungo circa 120 metri completamente messo in sicurezza.
A sgominare gli avversari l’asino della storica contrada Burò, Angelino, montato dal fantino Rinaldo Monaldi, seguito da Gigetto, somaro della Contrada Ghetto montato dal fantino Mario Vela. Terzo sul podio Gallo George della Storica Contrada La Bianca, montato dal fantino Francesco Piramidi.
Ad organizzare nei minimi dettagli l’evento la Pro loco, con il presidente Tiziana Franceschini, insieme allo staff del Comune, capitanato dal sindaco Antonio Pasquini, che ricordano come l’evento sia particolarmente sentito dal momento che se ne hanno traccia già dal 1800. “Già in tempi remoti – ricorda Tiziana Franceschini – si hanno tracce di corse fatte lungo le strade del paese con cavalli montati da fantini. A queste si sono affiancate quelle degli asini, animali più diffusi e vicini al popolo di Allumiere che li utilizzava anche per spostarsi o per lavoro”.
Non a caso da questa corsa ha preso vita il tradizionale Palio delle Contrade.
Si è chiusa così domenica, con la vittoria della ‘bianconera’, la stagione delle corse nel paese collinare, in attesa  della ‘Festa d’Autunno e dei prodotti Tipici Locali’, prevista per il 14 e 15 ottobre.