Sostituzione caldaie obsolete: il contributo della Città metropolitana di Roma Capitale
La Città metropolitana di Roma Capitale, per incentivare il risparmio energetico e migliorare la sicurezza degli impianti termici, ricorda che è possibile richiedere un contributo economico per la sostituzione della propria caldaia obsoleta con altra di nuova generazione.
Se abiti in un comune della Città metropolitana di Roma Capitale con meno di 40.000 abitanti, se possiedi una caldaia con più di 10 anni e sei in regola con la manutenzione e l’autodichiarazione, se hai un indicatore ISEE del nucleo familiare fino a 30.000 euro, puoi presentare domanda di contributo per la sua sostituzione.
Hai a disposizione tre finestre annuali: 1-28 FEBBRAIO, 1-30 GIUGNO, 1-31 OTTOBRE.
La caldaia da sostituire dovrà avere almeno 10 anni al 31 dicembre dell’anno precedente la richiesta e la nuova caldaia dovrà essere ad alto rendimento energetico e a basso livello di emissione di sostanze inquinanti (con classificazione 3 stelle o categorie superiori).
La sostituzione dovrà essere eseguita da personale abilitato e certificata in conformità alle normative vigenti. Il contributo concesso potrà arrivare, in base alla fascia ISEE del nucleo familiare, fino all’80% della spesa sostenuta per l’acquisto della sola caldaia, fino ad un massimo di 800 euro per le caldaie di tipo domestico a servizio di impianti autonomi e fino a un massimo di 2.000 euro per le caldaie di tipo collettivo al servizio di impianti centralizzati.
Per gli impianti condominiali è previsto un ulteriore contributo per l’installazione di sistemi di controllo integrati e di contabilizzazione differenziata dei consumi di calore e acqua sanitaria nelle singole abitazioni, fino all’80% della spesa sostenuta fino a un massimo di 2.500 euro.
Per maggiori informazioni e per conoscere requisiti e modalità per la richiesta del contributo si può prendere visione sul sito istituzionale della Città Metropolitana.