L’emergenza Coronavirus mette in ginocchio le discipline sportive locali: stop alle partite di pallanuoto, pallavolo e rugby. Decisioni drastiche della Federnuoto, Federvolley e Fir: per ora sospensione dei campionati fino a domenica primo marzo. Nel weekend non giocheranno Snc, Cosernuoto, Margutta, Revolution e Crc. Ancora sconosciute le date dei recuperi.
di MATTEO CECCACCI, Civonline
Cresce l’allerta nella Regione Lazio riguardo il Coronavirus. Nonostante a Civitavecchia non si sia verificato nessun rischio di contagio e tantomeno nessun caso accertato di Covid-19, le varie federazioni sportive a titolo cautelativo hanno deciso di fermare lo sport.
Una decisione drastica è stata presa dalla Federazione Italiana Nuoto, Federvolley e Federazione Italiana Rugby. Nel primo pomeriggio di ieri sono stati pubblicati i comunicati ufficiali delle federazioni, che di comune accordo con il Coni, hanno scelto di sospendere tutti i campionati fino al prossimo weekend. Nessuna partita, quindi, sabato 29 febbraio e domenica primo marzo, almeno per ora. Infatti lo stop al momento è soltanto per una settimana, ma non è da escludere che nelle prossime ora verrà data una nuova comunicazione sul prolungamento della sospensione dei campionati.
A Civitavecchia ci sarà un fine settimana senza sport, in particolare non andranno in scena i match di pallanuoto, pallavolo e rugby. Non scenderanno in acqua le categorie maschili e femminili della pallanuoto locale, ovvero la Snc e la Cosernuoto. Fermo anche il movimento ovale con il Crc e anche i due team pallavolistici dell’Asp targati Litorale IN Volley Revolution e Margutta, anche se quest’ultima avrebbe dovuto osservare un turno di riposo, stabilito dal calendario di inizio anno per quanto riguarda il girone H del campionato di serie B2 femminile.
“Decisione giusta”, ha commentato il consigliere comunale di maggioranza Matteo Iacomelli, ma c’è anche chi è contrario, come alcuni dirigenti sportivi di alcune società interessate alla pausa forzata.
Le Snc di coach Marco Pagliarini salterà il match valevole per l’11^ giornata del campionato di serie A2, che avrebbe visto opposte la Roma Vis Nova e i rossocelesti. Niente da fare: capitan Romiti e compagni si tufferanno in acqua sabato 7 marzo nella prima gara di ritorno al PalaGalli contro la compagine siciliana dei Muri Antichi.
Venerdì alle ore 21 al PalaGalli la Cosernuoto avrebbe dovuto disputare l’attesissimo match contro il Latina. Una partita tra le due migliori squadre del girone B del campionato di pallanuoto femminile. Ma Cosernuoto-Latina non si giocherà. Le gialloblu di coach Daniele Lisi torneranno in acqua domenica 8 marzo alle 12 al PalaGalli contro l’Aquademia.
Per il sestetto femminile della Margutta di coach Alessio Pignatelli nessun tipo di problema. Fortunate le aspine che militano in serie B2: come stabilito da calendario, sabato le rossoblu osserveranno uno dei due turni di riposo previsti per ogni squadra del girone H del campionato di serie B2.
La categoria maschile della Revolution di Alessandro Sansolini, diventata sabato scorso capolista del girone A di serie C, salterà l’incontro contro il Velletri in trasferta. Un vantaggio, questo, visto che capitan Mancini e compagni sabato alle 19 al PalaSport giocheranno la sfida delle sfide contro la diretta concorrente Pallianus. Per i rossoblu, quindi, due settimane di intensi allenamenti per poter affrontare nel migliore dei modi i ciociari.
Slitterà di una settimana la stagione per i biancorossi del Crc del presidente Andrea D’Angelo, che domenica salteranno la partita contro il Perugia, ma la Fir ha già reso noto il giorno del recupero: domenica 3 maggio, sette giorno dopo l’ultima gara di campionato.
Riguardo il calcio, con le squadre cittadine Civitavecchia Calcio 1920 e Csl Soccer normale attività, con i nerazzurri di scena a Nettuno e i rossoblu a Ronciglione. Il Comitato Regionale Lazio ad oggi non ha emanato alcun tipo di notizia.
L’IDEA. C’è la possibilità che le federazioni, sempre di concerto con il Coni, possano decidere di far disputare le partite a porte chiuse. Una scelta che in questi ultimi giorni sta prendendo in considerazione anche il Governo dopo aver rinviato quattro partite di Serie A domenica scorsa.
LE DATE DEI RECUPERI. Per il momento sono ignote le date dei recuperi delle partite rinviate. C’è soltanto una certezza, che riguarda il rugby: la Fir infatti ha immediatamente reso noto che la sfida Perugia-Crc, che si sarebbe dovuta disputare domenica, come detto sarà recuperata domenica 3 maggio, sette giorni dopo la fine della regular season del girone 3 di serie A. Per Snc, Coser e Revolution ci sarà da attendere, così come tutti gli sportivi e tifosi della città.
IL COMMENTO DI MATTEO IACOMELLI – Il consigliere di maggioranza: “Decisione giusta, ma ora non creiamo allarmismo. Evitiamo la psicosi di massa”
Un provvedimento che ha subito scaturito polemiche e non solo. Sono immediatamente intervenuti i dirigenti delle società interessate alla sospensione dei campionati di pallanuoto, pallavolo e rugby fino a domenica primo marzo. Ma all’emergenza Coronavirus non si può certo soprassedere.
“Meglio prevenire che curare” è un proverbio straordinario che può tranquillamente riassumere la drastica decisione delle tre federazioni sportive, in questo caso Federnuoto, Federvolley e Fir.
A commentare la decisione da Palazzo del Pincio è il consigliere comunale di Forza Italia Matteo Iacomelli: «Una giusta decisione – spiega l’azzurro – non posso non condivedere questa disposizione decisa dalle tre federazioni. Ma dico a tutti gli sportivi e non che non c’è nessun motivo per allarmarsi. Importante è non creare una psicosi di massa, anche perché non ce n’è assolutamente bisogno. Capisco la scelta a titolo cautelativo e sono d’accordo, ma in città la situazione è costantemente monitorata. Per il weekend senza partite – conclude Iacomelli – mi dispiace, soprattutto per i numerosi appassionati di pallanuoto, pallavolo e rugby».