“Rimango allibita nel leggere il comunicato stampa dalla SNC che da una parte afferma di voler “chiudere sterili e futili chiacchiere e polemiche” e dall’altra le rinnova con “amministrazione che evidentemente ha sempre relegato in secondo piano il nostro storico campione”.
La posizione di questa amministrazione comunale è sempre stata estremamente chiara e ribadita in più occasioni: le associazioni sportive possono legare le loro squadre ai partner commerciali che vogliono ma le strutture, di proprietà comunale, possono ricevere sponsor solo con l’esplicito consenso del Comune stesso, e non del concessionario.
Dopo due anni e mezzo pensavamo che fosse prevalso il buon senso e che Marco Galli potesse ricevere il dovuto riconoscimento senza ulteriori fastidiose discussioni. Constatiamo purtroppo che la voglia di sterile polemica da parte della SNC non è ancora chiusa, e allora siamo costretti a rispondere, ricordando per l’ennesima volta che per noi è sempre stato inopportuno legare il marchio Enel al nome dell’atleta prematuramente scomparso.
Marco Galli è stato uno dei campioni più amati ed apprezzati da tutta Civitavecchia: lo si lasci riposare in pace”.
Lo ha dichiarato Daniela Lucernoni Assessore allo Sport.