Il nuoto civitavecchiese, una tra le eccellenze sportive cittadine, settore in cui tantissimi giovani hanno raggiunto e stanno raggiungendo risultati che arrivano ai massimi livelli, sta vivendo una crisi probabilmente mai vista e che vede l’inerzia e l’assenza di proposte e soluzioni da parte dell’amministrazione Tedesco.
Ovviamente, in considerazione dei personaggi che si stanno concentrando intorno ai problemi legati allo Stadio del nuoto, non pretendiamo di immaginare una soluzione imparziale orientata ad ottenere il bene dello sport e degli atleti della nostra città, ma almeno vorremmo ascoltare una proposta sulle prospettive future che vadano oltre alla mera promessa di sponsor da parte del comune in favore dei soliti noti.
Dopo due anni e mezzo gli atleti del settore agonistico sono costretti a mendicare in giro uno specchio acqueo per allenarsi perché lo stadio del nuoto è chiuso. E’ di oggi la notizia della riapertura seppure con la vasca riempita parzialmente, ma è evidente che oltre alle soluzioni tampone va trovata una soluzione definitiva, basata anche sulle recenti esperienze che hanno visto l’unione come leva vincente per affrontare le difficoltà economiche che sicuramente hanno caratterizzato la storia dello Stadio del nuoto già da prima del covid.
Si investa per sistemare finalmente il Pala Marco Galli e si metta a bando favorendo l’unione delle associazioni sportive. Solo così si può sperare di ottimizzare la rete di impianti cittadini e renderli sostenibili anche dal punto di vista economico.
Se l’amministrazione comunale riuscirà a reperire sponsor, lo faccia per aiutare tutte le associazioni sportive locali, distribuendo equamente le somme reperite, e non si facciano favoritismi verso alcuni a discapito di altri.
Gruppo consiliare M5S