Stadio Fattori, caccia al misterioso imprenditore
IMPIANTISTICA. La riunione che si è tenuta martedì 9 aprile in Comune tra il potenziale investitore Davide Ciaccia e l’assessore Daniela Lucernoni ha avuto esito negativo. La causa del no sarebbe stata la troppa vicinanza alle elezioni del 26 maggio. L’intenzionato a riqualificare la struttura sarebbe un noto impresario civitavecchiese sugli anta. Stefano Ambrosi, intermediario della trattativa: «Incomprensibile come una persona interessata al campo sportivo venga spazzata via senza ragione. Non ci fermeremo»
«Rimango allibito nel constatare quanto accaduto martedì 9 aprile a Palazzo del Pincio, quando nel pomeriggio insieme al presidente dell’Sff Atletico Davide Ciaccia abbiamo tenuto la riunione con l’assessore allo Sport Daniela Lucernoni riguardo l’intenzione di riqualificare lo stadio Fattori. Interesse che però ci è stato bocciato in un battibaleno senza alcuna motivazione. Doveva essere il meeting decisivo per far risorgere l’impianto chiuso da settembre e permettere alla Vecchia di tornare a giocare sul sintetico di via Bandiera tra cinque mesi, invece ci siamo clamorosamente trovati la strada chiusa. Bastava un semplice sì». Questo il commento di Stefano Ambrosi, responsabile del settore giovanile del Civitavecchia Calcio 1920 e intermediario tra l’amico Davide Ciaccia e il vicesindaco Daniela Lucernoni per la trattativa dello stadio Fattori, storico impianto civitavecchiese da ormai sette mesi al centro della cronaca sportiva dopo aver subìto apatia e indifferenza da parte dell’attuale amministrazione comunale.
Tutto partì tre settimane fa, mercoledì 3 aprile, data in cui al Comune arrivò una Pec di tredici righe firmata dal presidente dell’Sff e costruttore capitolino Davide Ciaccia indirizzata all’assessore allo Sport Daniela Lucernoni, nella quale si chiedeva un incontro, svoltosi come detto martedì 9 aprile ma che ha avuto esito negativo, in quanto la Lucernoni ha deciso di sbarrare la strada a Ciaccia e company. Motivi della risposta negativa sarebbero stati la troppa vicinanza al giorno delle elezioni comunali che si terranno domenica 26 maggio e l’affidamento per troppi anni, 90 in un primo momento, poi 50 nel caso in cui ci fosse stato l’ok per la riqualificazione, tutta a spese di Ciaccia con la sua ditta di costruzioni. Insomma, tabula rasa. Tanti ora i quesiti che si pongono i cittadini, ma attualmente la situazione è drammatica: lo stadio Fattori rimarrà chiuso ancora per altri mesi. La speranza momentanea è aspettare la nuova Giunta. «Quando saremo al Pincio – dice Ambrosi – continueremo la trattativa e daremo fine a questa sceneggiata. E pensare che potevamo farlo riaprire entro settembre nell’eventualità il vicesindaco ci avesse dato il via libera. Peccato».
La questione non finisce qui: spunta infatti un noto impresario 45enne civitavecchiese intenzionato ad investire sul Fattori. Certo è che si deve far vivo a Piazzale Pietro Guglielmotti entro maggio, altrimenti il Fattori continuerà a restare un rudere chissà per quanto altro tempo.
Intanto è iniziata la caccia. Buona fortuna.