Stop al carbone: Lega sarà garante di investimenti e occupazione
Nuovi orizzonti per Civitavecchia: lo annunciavamo due giorni fa e oggi, nella commissione Attività Produttive presieduta dall’on. Barbara Saltamartini della Lega, ne abbiamo avuto una prima prova. In audizione, l’Enel ha infatti comunicato di voler convertire quattro centrali da carbone a gas, e tra queste c’è Torre Nord. Ha anche affermato di voler investire fortemente sulle rinnovabili. Il tutto senza ripercussioni occupazionali ed anzi con un incremento di lavoro durante le operazioni.
Bene: la Lega, come forza di governo della nazione e, tra pochi giorni, anche della città, vigilerà attentamente sulla salvaguardia dei dipendenti Enel e delle aziende dell’indotto. Chiederà con chiarezza l’abbattimento della ciminiera, per dare cieli più puliti in tutti i sensi al nostro territorio. E sarà particolarmente attenta anche e soprattutto al processo di ripartenza con le energie da fonte rinnovabile. Questo è un aspetto strategico dell’intera vicenda, laddove il tessuto imprenditoriale cittadino va preparato e avviato verso il superamento della produzione energetica da fossili, per far sì che il processo di decarbonizzazione si trasformi in una fonte di lavoro pulito e stabile non solo per chi è attualmente impiegato nell’indotto, ma anche per ulteriori posti.
Ripetiamo quindi il concetto: con Ernesto Tedesco sindaco e la Lega forza centrale del suo governo stiamo finalmente aprendo la finestra su un futuro con nuovi orizzonti e cieli più puliti.