l’Istituto Stendhal collabora con l’Ansa
Bullismo e cambiamento: è questo il tema al centro del progetto che svilupperà l’Istituto superiore Stendhal di Civitavecchia, che con altre tre scuole ha vinto i bandi di gara indetti dal Dipartimento Pari Opportunità in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione. L’attrice Tiziana Sensi, nel corso di un incontro che si è svolto nell’Istituto, ha spiegato ai giovani studenti dello Stendhal su cosa verteranno i quattro incontri previsti, ognuno della durata di quattro ore, sul tema “Ti difendo, li smonto, ti accolgo”, in cui i giovani, dal 21 aprile, saranno impegnati con una “performance” tecnica e creativa, che li vedrà costruire dei personaggi, improvvisare, scrivere una sinossi o un breve corto teatrale che verrà messo in scena dai ragazzi stessi, improvvisando e calandosi in un personaggio e in una situazione inventata da loro. Si analizzeranno i temi scelti e le emozioni: chi è il bullo per te? Cosa spinge secondo te un ragazzo a fare il bullo? Cosa potrebbe fare ognuno di noi per evitare anche la più piccola forma di violenza del bullo? Oltre a Tiziana Sensi, anche Alessandra Ranieri, psicologa e psicoterapeuta, opererà nel gruppo dei ragazzi mettendo in gioco la propria esperienza umana e professionale per facilitare l’espressione di vissuti ed emozioni. Complessivamente saranno una quarantina i ragazzi coinvolti nel progetto. Molti di loro, come ha spiegato la preside dell’istituto, Stefania Tinti, hanno già avuto esperienze nell’ambito di progetti per la legalità: hanno partecipato ad Erasmus sul tema dei conflitti e hanno incontrato avvocati e magistrati del tribunale dei minori. “Uno dei miei studenti – ha raccontato la professoressa Cristina Fischetti, docente di Italiano e Storia – ha scritto un vero manifesto dell’amore, sui temi della tolleranza e del rispetto della diversità”. I lavori migliori, al termine del progetto, vedranno visibilità sul canale Legalità di Ansa.it, la più grande agenzia di stampa italiana. Ieri una giornalista dell’Ansa, Valentina Roncati, ha spiegato agli studenti come funziona il mondo dell’informazione e delle agenzie di stampa in particolare e lo spazio che i loro lavori – in formato testuale o multimediale – avranno sull’Ansa.
(Fonte: ANSA).