SANTA MARINELLA – Quasi un centinaio di persone hanno preso parte giovedì sera all’appuntamento organizzato dall’Assessorato alla cultura e dalla Biblioteca Civica di Santa Marinella previsto nel programma SantaMarinellaEstateCultura.
Ad attirare l’attenzione di tanto pubblico è stato l’incontro con Loredana Lipperini, nota giornalista e scrittrice, accompagnata nei dialoghi da Barbara Piccolo, socia della libreria TUBA di Roma e Cristina Perini, direttrice della Biblioteca A. Capotosti.
La giornalista e conduttrice radiofonica ha parlato dell’importanza delle parole e della scrittura, con riferimento ad una delle autrici e attiviste più amate e da poco scomparsa, Michela Murgia, con la quale condivise la scrittura del libro “L’ho uccisa perché l’amavo. Falso!”
“Lo sguardo sulle scrittrici del mondo” è il titolo del progetto presentato al pubblico della Casina Trincia, nato per dare visibilità alle donne e promuovere i talenti di molte protagoniste femminili della letteratura contemporanea. Presenti all’incontro, oltre all’assessore Gino Vinaccia, che ha portato i saluti del sindaco Pietro Tidei, i consiglieri Paola Fratarcangeli, Alessio Manuelli, Clelia Di Liello e la neoconsigliera del Comune di Civitavecchia Valentina Di Gennaro.
“La nostra biblioteca civica è parte del Sistema bibliotecario ceratano sabatino (SBCC), che ha abbracciato il progetto della Libreria TUBA, la nota libreria romana che dedica il suo spazio alla lotta contro le discriminazioni di genere e si propone di dare voce alle parole e ai desideri delle donne- ha spiegato l’assessore alla cultura Gino Vinaccia- Ed è proprio dell’importanza delle parole che la giornalista e scrittrice Loredana Lipperini ha voluto parlare durante l’incontro.
Il senso delle parole e la voce delle donne, che Aristotele stesso apostrofava come “prova di inclinazione malvagie”, dando origine ad una lunga storia di preconcetti e pregiudizi che nel corso di secoli di storia hanno trovato spazio nel mondo intellettuale e nella società civile”, ha concluso l’assessore.
Il programma dell’assessorato alla cultura, che alterna conferenze, incontri con gli autori e serate di intrattenimento di vario genere, prosegue con esibizioni musicali di band locali e musicisti del territorio.
Il 17 luglio, nella splendida cornice di Caccia Riserva, in via della Libertà, sarà la volta delle danze e musiche andalusiane, con la famosa scuola di flamenco di Lisa Flores e lo spettacolo della Compagnia Flamenco Flores- Tablao Itinerante. Spazio dunque ai brani della tradizione classica spagnola, a ritmo di nacchere.