monumento caduti

Si rispetti un luogo rappresentativo della storia democratica della Città, per tutelarne le tradizioni antifasciste e democratiche, che non vanno mai dimenticate.

“Non è la prima volta che avviene ma, in questo fine settimana è accaduto di nuovo: rappresentanti di chi predica la non accoglienza e di chi conduce crociate, prima Nord contro Sud ed ora le indirizza per brama di potere e convenienza elettorale in disputa Italiani contro immigrati, fomentando l’odio tra popoli e di fatto la supremazia del piu’ forte sui deboli, hanno avuto l’autorizzazione all’installazione di un banchetto per la raccolta firme. Fin qui la cosa passerebbe pressoché inosservata, ma le coincidenze a dir poco sospette lasciano spazio a considerazioni politiche che parlano primariamente di antifascismo e di offesa alla memoria di chi, al contrario di questi imprenditori della politica, ha dato la propria vita per la libertà di tutti noi, contro il fascismo che è sopruso e per una repubblica democratica fondata su questi principi e sul lavoro. Non rimaniamo pertanto sorpresi piu’ di tanto nel constatare che l’Autorità che concede tali autorizzazioni sia l’Amministrazione comunale pentastellata del Sindaco Antonio Cozzolino, asservito molto probabilmente alle esigenze ed alle direttive politiche di Grillo e Company, che sono impegnati proprio in questi giorni tramite il loro leader Di Maio, ad annusare le terga a Salvini nel tentativo di chiudere la loro operazione politica “della vita” per il Governo. E si sa, le notizie di eventuali “sgarbi”, arriverebbero nei “palazzi” anche dalle periferie del paese, in questo caso da Civitavecchia, e potrebbero arrecare risentimenti o malintesi per il raggiungimento degli accordi per il nuovo governo.

Come dire che Cozzolino e il suo manipolo di “ispiratori”, autoincoronatisi come nemici di certe modalità di fare politica fatta di accordi ed inciuci, ne stanno rappresentando la peggiore sintesi. Oltre alla loro certificata inefficacia amministrativa, si stanno permettendo di infangare la storia democratica ed antifascista di Civitavecchia.

Un po’ di buon gusto, che in questo caso è stato annullato dalla malafede infatti, avrebbe suggerito al Sindaco Cozzolino di autorizzare la collocazione del banchetto per la raccolta firme da parte del gruppo locale di “Noi con Salvini”, in luogo meno rappresentativo della storia democratica della Città, per tutelarne le tradizioni antifasciste e democratiche, che non vanno mai dimenticate”.
Lo ha comunicato  Associazione Onda Popolare – Sede di Civitavecchia

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