TARQUINIA – INCENDIO SUBITO DOMATO NELLA PINETA DI SAN GIORGIO. BENEDETTI, OLMI E SACRIPANTI: “TEMPESTIVO L’INTERVENTO DI SPENGIMENTO. GRAZIE AI CITTADINI CHE HANNO AVVISATO SUBITO I VIGILI DEL FUOCO.”
Stamattina, nella pineta in località San Giorgio, è scaturito un incendio che è stato subito domato dal pronto intervento dei Vigili del fuoco, avvisati da un bagnante e da un residente che, alla vista del fumo tra gli alberi, hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine.
Oltre ai Vigili del fuoco, sul posto sono intervenuti uomini e mezzi dei Carabinieri Forestali, Polizia Locale, Carabinieri, Protezione Civile Comunale e Aeopc.
L’amministrazione comunale e l’Università Agraria di Tarquinia ringraziano il personale intervenuto sul posto e i cittadini che hanno dato celermente l’allarme.
“Ringraziamo i cittadini per aver subito avvertito dell’incendio, dimostrando grande senso civico – dicono i consiglieri comunali Roberto Benedetti, incaricato alla protezione e civile e Silvano Olmi, incaricato all’ambiente e Alessandro Sacripanti consigliere dell’Università Agraria delegato all’antincendio – ringraziamo i vigili del fuoco del distaccamento di Tarquinia, da poco costituito grazie al lavoro dell’amministrazione comunale, il personale delle forze dell’ordine, la Protezione Civile Comunale e l’Aeopc. Un ottimo gioco di squadra ha consentito di circoscrivere in breve tempo le fiamme e evitare un disastro ambientale.”
“Sta funzionando anche il programma di prevenzione antincendio messo in campo dell’Università Agraria – dice il consigliere dell’ente agrario Alessandro Sacripanti – l’intervento è stato tempestivo e le fiamme hanno distrutto solo una parte limitata del sottobosco. Proseguiremo a monitorare il territorio, per un’efficace azione di prevenzione degli incendi.”
“Nei giorni scorsi avevamo invitato pubblicamente i cittadini a rispettare la pineta di San Giorgio – concludono i consiglieri comunali Benedetti e Olmi – avvertendo di non accendere fuochi e di non sostare con le autovetture sotto agli alberi. Purtroppo avevamo ragione sui rischi che si corrono. I controlli delle forze di polizia continueranno anche nei prossimi giorni.”