Tarquinia. Una cittadella della gioventù in un ex centro di sperimentazione agricola
L’Agenzia del Demanio affitta per 19 anni un’area di 12.000 metri quadri all’associazione Semi di Pace che realizza servizi utili al territorio.
Un luogo vivo, un punto d’incontro per i giovani e le famiglie di Tarquinia (VT) pronto ad accogliere persone in difficoltà: ecco cosa diventerà l’area di 12.000 metri quadri che l’Agenzia del Demanio ha affidato alla Onlus Semi di Pace con una concessione della durata di 19 anni. L’associazione attiva dal 1980 nel borgo dell’alto Lazio investirà circa 270.000 euro necessari per riqualificare questi spazi e i piccoli edifici che vi sorgono e verserà allo Stato un canone agevolato di 1.755 euro l’anno. Il direttore Roberto Reggi ha incontrato oggi a Roma nella sede dell’Agenzia del Demanio il presidente dell’Associazione, Luca Bondi e il vicesindaco di Tarquinia, Enrico Leoni per formalizzare l’affitto di questo complesso immobiliare. L’operazione permetterà di utilizzare al meglio questa parte di patrimonio statale grazie ad attività utili per la comunità locale. Semi di Pace, sulla base di una precedente intesa con il Comune di Tarquinia e con l’Agenzia, aveva già avviato attività sociali e assistenziali in questi spazi e oggi con la concessione dell’area potrà realizzare tutti gli interventi necessari a trasformare quello che era un centro di sperimentazione agricola in una cittadella della gioventù, un vero e proprio punto polifunzionale dove realizzare servizi per le fasce più indigenti della popolazione