TARQUINIA, UNIVERSITA’ AGRARIA: SALTA LA COMMISSIONE, E’ POLEMICA
Università Agraria: il clima politico si infiamma. A scatenare la bagarre l’impossibilità di procedere con la riunione della Commissione dedicata al nuovo statuto, in programma per lo scorso 30 Ottobre.
Ad aprire le danze il consigliere Alessandro Sacripanti (Movimento Dello Scarpone/Fratelli d’Italia) che commentando l’accaduto ha sottolineato la propria presenza e l’impossibilità di procedere per colpa di vari colleghi assenti: “parlano in troppi e pensano pure di dare lezione e poi sono in pochi ad esserci e a fare veramente le cose”.
Rincara la dose dopo pochi istanti il consigliere Rosanna Moioli (Forza Civica) anch’ella presente, che richiama alla responsabilità i consiglieri assenteisti. Il dibattito scatta però quando dice la sua il capogruppo di Forza Civica, il Vicepresidente Alberto Tosoni, che esordisce con un “essere eletti comporta l’assunzione di responsabilità, ricordiamocelo, non è un gioco”.
Ed a rispondergli è Pietro Serafini, non eletto all’Università Agraria, ma comunque capo politico di Idea Sviluppo, uno dei gruppi i cui consiglieri non hanno preso parte alla Commissione. Serafini chiede coinvolgimento nelle attività amministrative e di giunta, Tosoni si dichiara disponibile e punta il dito sulla palese voglia di non partecipare dell’opposizione; Serafini rilancia asserendo che la maggioranza non è unita e chiama in causa il Presidente Borzacchi, che a suo dire non ascolta nessuno; Tosoni, sostenuto dal consigliere Bruno Cardia, sottolinea come il suo gruppo stia lavorando molto, ma l’opposizione sia in toto assente e non la si veda mai all’Ente.
Una discussione che ha finalmente acceso il dibattito su una scena politica, quella dell’Ente di via Garibaldi, fin’ora apparsa un po’ piatta. Di sicuro, l’aria che tira fa’ pensare che sia solo l’inizio.