Ritengo che la seduta del tavolo del lavoro svoltasi ieri pomeriggio all’aula Calamatta abbia avviato un interessante e quanto mai opportuno confronto con la fondamentale presenza del ministero dell’ambiente e del ministero dello sviluppo economico. A questi due interlocutori rappresentati dal caposegreteria prof. Massimiliano Lega e dal sottosegretario Andrea Cioffi che ringrazio vivamente per il supporto dato alla discussione, si è aggiunto il contributo importante di altre parti istituzionali quali l’assessore Di Berardino oltre a consiglieri regionali e comunali tra cui ovviamente il capogruppo Fortunato, presidente di commissione.
Dal tavolo è uscita chiara la necessità che, fermo restando i punti saldi stabiliti dal ministero dell’ambiente, il percorso che porti ad una svolta epocale per il nostro territorio, veda la nostra città parte attiva di processi decisionali che fino ad oggi ha solo subito.
Quanto messo in campo da Enel in questi ultimi mesi ha l’evidente significato di una fuga in avanti che non può essere accettata. Ho chiesto a nome del tavolo che venisse ritirate la proposta di riconversione a gas e la dichiarazione dei 97 esuberi perchè evidentemente al di fuori di una pianificazione condivisa che deve essere il nuovo paradigma da seguire per approdare al nuovo futuro di Civitavecchia.
Un futuro che per quanto mi riguarda è libero dalla produzione di energia da fonti fossili e orientato verso la produzione e industria da rinnovabili, la ricerca e la formazione. Ho chiesto al prof. Lega e al sottosegretario Cioffi di portare questa nostra istanza ai livelli che stanno operando la regia di questo importante momento perchè fin dal 18 di giugno (giorno successivo all’incontro nazionale con le OOSS) si avvi il previsto tavolo territoriale che, in un lasso di tempo assolutamente contingentato, deve portare a ridisegnare il futuro di Civitavecchia in un approccio dal basso e non più imposto dalle alte sfere.
Sono sicuro che quanto chiesto verrà fatto proprio dai rappresentati del governo e che ci troverà in prima fila ad esercitare quel ruolo da protagonisti che ci spetta e abbiamo il dovere di recitare.
Antonio CozzolinoÂ
Sindaco di CivitavecchiaÂ