“Raccogliamo comunque volentieri le indicazioni giunte e in particolare la necessità di redigere un documento in cui si espliciti chi fa cosa in un percorso sul quale tutti hanno mostrato di essere concordi: arrivare ad una interlocuzione con il Governo, nella sede del Mise, che metta Civitavecchia al centro dell’attenzione, in quanto una larga fetta della transazione energetica nazionale si gioca qui e i temi a essa anche non direttamente connessi, penso alle infrastrutture in generale e alla portualità più in particolare, aiutandoci in particolare a comprendere quali siano i reali progetti esistenti per il nostro territorio. Subito dopo Pasqua torneremo tuttavia a riunirci per mettere nero su bianco, abbiamo avuto rassicurazioni dal consigliere Porrello sulla presenza dell’assessore Lombardi ed è un appuntamento sul quale puntiamo per quel cambio di passo che da troppo tempo il territorio attende”, conclude il primo cittadino.
Si è tenuto in modalità a distanza il tavolo del lavoro convocato dal Sindaco Ernesto Tedesco sulla situazione di Civitavecchia, con una seduta al livello regionale, grazie all’interessamento dei consiglieri del territorio Gino De Paolis, Devid Porrello e Marietta Tidei. Erano presenti tre assessori della giunta Zingaretti: Alessandri (Infrastrutture), Di Berardino (Lavoro) e Orneli (sviluppo economico), oltre al Vicesindaco Magliani, all’Assessore Barbieri e a numerosi rappresentanti del mondo sindacale.
Commenta il Sindaco Tedesco: “Mi auguro di poter registrare fin dalle prossime settimane un passo avanti, sulla base di quanto espresso da un confronto che ha avuto il merito di chiarire alcuni aspetti e quindi semplificare il severo lavoro che ci aspetta, come istituzioni e parti sociali, per sollevare il territorio dalla crisi. Prezioso è stato ad esempio il contributo dell’assessore Alessandri che ci ha confermato il massimo sforzo della Regione su trasversale per Orte e ferrovia Civitavecchia-Capranica, e prezioso è stato anche l’intervento dell’assessore Di Berardino: quest’ultimo ci ha ribadito a chiare lettere che l’area di crisi complessa non è applicabile a Civitavecchia, in assenza di una revisione dei parametri a livello ministeriale. Ora sappiamo finalmente che non è uno strumento sul tavolo”.
“È vero anche soprattutto che non è stata possibile l’interlocuzione chiave del tavolo, cioè una relazione del neo assessore alla transizione ecologica Roberta Lombardi. Senz’altro avrà avuto impegni più urgenti, siamo convinti comunque che quel disimpegno della Regione sulla questione del phase-out dal carbone da qualche parte adombrato non sussista: ci aspettiamo invece che sarà un attore protagonista nei processi di riqualificazione del lavoro, di ambientalizzazione del porto e in particolare di investimento sulle energie rinnovabili, dall’eolico off shore in poi, che siano alternative al turbogas”.