L’Università degli Studi della Tuscia è all’avanguardia nell’accoglienza e nell’inserimento di giovani con difficoltà di apprendimento. Grazie a questa sensibilità da sempre mostrata, UNITUS è capofila di un progetto di ricerca europeo sul tema dell’inclusione VRAILEXIA (Virtual Reality and Artificial Intelligence for dyslEXIA), e dal quale, nel dicembre del 2021, è nato lo spin-off Tech4All (https://tech4all.ai/).
Tech4All mira allo sviluppo di strumenti digitali basati sull’intelligenza artificiale per il supporto allo studio di studenti dislessici. Il risultato di questi primi anni di ricerca è stato REASY, strumento completo per le Scuole e le Università che vogliono accompagnare gli studenti con Dislessia nel loro percorso di apprendimento. REASY, tra le varie funzioni, permette la creazione automatica di mappe concettuali, la sostituzione di parole con sinonimi e/o immagini, il cambio della formattazione di un testo e l’audiolibro. Uno degli aspetti più importanti di REASY è la possibilità di avere tutte queste funzionalità a portata di un click su qualsiasi pagina web grazie alla Google Extension. REASY è anche al centro del progetto che è stato co-finanziato dalla Regione Lazio all’interno del bando competitivo Pre-Seed plus, per il sostegno alla creazione e al consolidamento di startup innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin off della ricerca. Il risultato raggiunto consentirà al gruppo di lavoro di continuare a migliore il prodotto REASY per renderlo sempre di più uno strumento inclusivo che mira a far emergere i punti di forza e l’unicità di ogni studente, non soltanto gli studenti con dislessia. “È per me un grande onore poter conciliare le attività di ricerca con la realizzazione di uno strumento utile per tutti,” – afferma il prof. Calabrò, responsabile scientifico del progetto VRAILEXIA e co-founder di Tech4All “sperando che sempre meno studenti decidano di abbandonare il percorso di studi prima della laurea”